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Quando si perde la cauzione affitto?

Anselmo Testa
Anselmo Testa
2025-09-01 09:09:53
Numero di risposte : 13
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Il locatore può trattenere la cauzione in caso di morosità nei canoni e negli oneri condominiali oppure in caso di danni all’appartamento. La caparra produce effetti in automatico, anche se non previsto dal contratto o, addirittura, se il contratto dovesse stabilire il contrario. Il primo caso in cui l’inquilino perde la cauzione è quello del mancato versamento di uno o più canoni pattuiti per la locazione. La cauzione però estingue il debito del conduttore solo fino al corrispondente importo della cauzione stessa, lasciando libero il locatore di agire per il maggior credito residuo. La compensazione – ossia la possibilità di trattenere la cauzione in sostituzione dei canoni non versati – può essere operata automaticamente dal locatore, senza autorizzazione del giudice. È diritto del locatore, a fine contratto, verificare se l’inquilino ha corrisposto gli oneri accessori e, in caso contrario, trattenere la cauzione a titolo di compensazione per il proprio credito. Al termine della locazione, si fa la conta dei danni all’appartamento e se questi dipendono dall’uso negligente del conduttore, è quest’ultimo che deve provvedere alla riparazione. Il locatore però non può quantificare unilateralmente – senza cioè l’accordo con l’inquilino – le spese necessarie al ripristino dell’immobile. Secondo la giurisprudenza, infatti, il locatore deve avviare una autonoma causa contro il conduttore rimettendo al giudice la determinazione degli effettivi importi dovuti a titolo di risarcimento. Solo dopo che sia intervenuta la sentenza sarà possibile trattenere la cauzione.
Ileana Coppola
Ileana Coppola
2025-09-01 07:38:19
Numero di risposte : 15
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Si perde la cauzione quando l'inquilino non rispetta gli obblighi del contratto, come il mancato pagamento del canone o danni all'immobile. In questi casi, il proprietario può trattenere la cauzione per coprire le spese di riparazione o il mancato pagamento. La cauzione può essere persa anche se l'inquilino non paga le spese condominiali o non rispetta gli obblighi del contratto. Se l'inquilino ritiene che la cauzione sia stata trattenuta ingiustamente, può richiedere spiegazioni scritte al proprietario, avviare una mediazione civile o ricorrere al giudice di pace. Il proprietario è tenuto a fornire giustificazioni chiare e documentate per la trattenuta della cauzione. La cauzione non può essere utilizzata per coprire le ultime mensilità senza accordo scritto tra le parti. In caso di controversie, le soluzioni stragiudiziali sono spesso le più efficaci per ridurre tempi e costi.