:

Quante mensilità di cauzione devo versare per l'affitto?

Diamante Fabbri
Diamante Fabbri
2025-09-01 05:38:43
Numero di risposte : 14
0
La normativa italiana, in particolare l’articolo 11 della Legge n. 392 del 1978, stabilisce che il deposito cauzionale non può superare le tre mensilità del canone d’affitto. Questo limite vale sia per i contratti di locazione a uso abitativo che commerciale. Ad esempio, se il canone mensile è di 600 euro, la caparra non potrà superare i 1.800 euro. Tuttavia, è possibile concordare una cifra inferiore, in base agli accordi tra le parti. Il deposito cauzionale garantisce il locatore rispetto a: Canoni di locazione non pagati. Danni all’immobile (esclusi quelli legati alla normale usura). Spese condominiali o utenze non saldate dall’inquilino. È importante sapere che il locatore non può trattenere la caparra per motivi arbitrari: eventuali trattenute devono essere giustificate con documentazione.
Filomena Grassi
Filomena Grassi
2025-09-01 04:33:44
Numero di risposte : 20
0
La legge italiana, nello specifico l’articolo 11 della Legge n. 392 del 1978, stabilisce che la cauzione non può superare le tre mensilità del canone d’affitto. Questo limite è valido sia per gli affitti residenziali sia per quelli commerciali. Ad esempio, se il canone mensile è di 500 euro, la cauzione non potrà superare i 1.500 euro. Le parti, comunque, sono libere di accordarsi per un importo inferiore, ma non è possibile richiedere una cauzione maggiore di quanto stabilito dalla legge. In Italia, la cauzione per l’affitto di una casa non può superare le tre mensilità del canone.