:

Quali sono i rischi per un amministratore di condominio?

Rosanna Silvestri
Rosanna Silvestri
2025-10-31 05:25:21
Numero di risposte : 24
0
Il condominio può avere irregolarità o le casse dell’amministratore non siano adeguatamente rifornite per la morosità dei condòmini. L’amministratore si troverà in forti criticità per far fronte al pagamento dei servizi effettuati al condominio, tra cui le pulizie dello stabile, la manutenzione dell’ascensore, il pagamento delle bollette elettriche e servizio idrico, le incombenze fiscali ecc. Nel caso in cui il professionista non agisse per rientrare delle somme mancanti, può incorrere in vie legali da parte degli altri condòmini. Possono accadere gravi mancanze da parte dell’amministratore di condominio, dovute a inerzia dello stesso, come la mancata esecuzione di doveri fondamentali che spettano al professionista. In questo caso, quest’ultimo risponderà all’articolo 1129 del codice civile. Un esempio calzante è la mancata manutenzione del fabbricato, causando ulteriori danni allo stesso per negligenza. Altra grave mancanza è l’appropriazione indebita del denaro delle casse condominiali, portando l’amministratore a compiere un reato penale passibile di denuncia.
Orfeo Lombardo
Orfeo Lombardo
2025-10-31 01:41:51
Numero di risposte : 27
0
Un amministratore che gestisce in modo inadeguato un condominio può causare disservizi e danni economici ai condòmini, i quali, in alcuni casi, possono chiedere la revoca dell’incarico e il risarcimento dei danni. La mancata osservanza di questi obblighi comporta la responsabilità dell’amministratore in ambito civile ed è proprio quando l’amministratore non adempie a questo tipo di doveri che si parla di “mala gestio”, ovvero la cattiva gestione condominiale. Se un amministratore ha una gestione negligente, non trasparente e non adatta a curare gli interessi del bene amministrato e dei condòmini, il condominio può ritrovarsi a dover affrontare problemi legati a bilanci poco chiari, carenza di manutenzione, spese ingiustificate e difficoltà nel recupero delle morosità. I condòmini possono agire chiedendo la revoca dell’incarico, così come stabilito dalla Legge n. 220 del 2012 che per contrastare questi comportamenti negligenti ha introdotto la possibilità di revocare l’incarico all’amministratore in presenza di gravi irregolarità. Nel caso in cui dopo la revoca si scoprisse che l’ex amministratore ha omesso informazioni importanti o ha causato danni economici al condominio, i condòmini hanno diritto a chiedere chiarimenti, sollecitare eventuali interventi e avviare un procedimento legale per chiedere il risarcimento dei danni. Nei casi più gravi, come ad esempio l’appropriazione indebita di denaro, è possibile anche arrivare ad un procedimento di tipo penale. Tra le situazioni più diffuse di mala gestio dell’amministratore vi sono: l’atteggiamento di inerzia nel recupero crediti nei confronti dei condòmini morosi, la mancata apertura di un conto corrente condominiale, assenza dei rendiconti e gestione della contabilità non trasparente, utilizzo improprio delle somme di denaro condominiali.
Gerlando Monti
Gerlando Monti
2025-10-31 00:13:01
Numero di risposte : 23
0
Può essere indicato come responsabile di aver procurato il pericolo, di non essersi adoperato per rimuoverlo nel momento in cui si è presentato per cause esterne, oppure non contattando le persone e le aziende per effettuare i controlli previsti dalla legge. L’amministratore è responsabile della sicurezza per omessa manutenzione. Significa che l’amministratore deve rispettare scadenze e verifiche per allineare il condominio alle norme di sicurezza. Deve coordinare tutto ciò anche nel caso in cui vengano affidati lavori a ditte esterne elaborando il DUVRI – documento unico di valutazione dei rischi da interferenze – del contratto di appalto. l’amministratore ha il dovere di approfondire la struttura e la composizione delle parti a rischio per poi segnalare tempestivamente la presenza di qualsiasi forma di amianto. Deve occuparsi della nomina di un RSPP (Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione) e di un medico. Deve anche lavorare alla redazione del Documento di Valutazione dei Rischi.