Cosa cambia per le associazioni culturali con la riforma del Terzo Settore?
La parte fiscale del Codice del Terzo Settore, dopo anni di attesa, ha ricevuto il via libera della Commissione Europea e si prepara ad andare a regime. Un passaggio importante che riguarda da vicino migliaia di associazioni culturali, oggi chiamate a scegliere se entrare nel perimetro degli Enti del Terzo...Leggi di più
Qual è la normativa sui beni culturali?
La normativa sui beni culturali è disciplinata dal Codice dei beni culturali e del paesaggio, D.Lgs 42/2004.
Il Ministero, le regioni e gli altri enti pubblici territoriali, anche con il concorso delle università e di altri soggetti pubblici e privati, realizzano, promuovono e sostengono, anche congiuntamente, ricerche, studi ed altre...Leggi di più
Cosa è cambiato con la riforma del Terzo Settore?
Il Terzo Settore e la Riforma Fiscale: Cosa Cambia dal 2026
LE FUNZIONI DEL SOFTWARE Contabilità
Libro Soci
Ricevute
Bilancio e Prima Nota
Libro IVA
Lavoro Sportivo
Report
Gestione Abbonamenti
Messaggi SMS/Email (Funzione Extra)
Ricevute per Erogazioni Liberali
Ricevute per Rimborsi Spese
Fatture di vendita
Fattura Elettronica
Importa Soci e...Leggi di più
Qual è il nuovo riferimento normativo per gli enti del terzo settore?
Il Codice del Terzo Settore - Decreto legislativo 3 luglio 2017 n.117 e ss.mm.ii. - ha provveduto al riordino e alla revisione complessiva della disciplina vigente in materia, sia civilistica che fiscale, definendo, per la prima volta, il perimetro del cd. Terzo Settore e, in maniera omogenea e organica, gli...Leggi di più
Cosa cambia per le associazioni culturali nel 2025?
Dal 1° gennaio 2025, salvo ulteriori proroghe o rettifiche normative, tutte le associazioni di qualsiasi tipologia - indipendentemente dal volume della propria attività e dalla loro iscrizione al RUNTS - avranno l'obbligo di apertura Partita IVA, fatturazione, registrazione delle proprie fatture e gestione della contabilità.
Tutti gli enti associativi, sportivi,...Leggi di più
Qual è il numero minimo di soci per un'associazione culturale?
Una persona da sola non può costituire un’associazione.
Si tratta, infatti, di un ente che deve essere composto necessariamente da più soggetti.
In genere, il numero minimo di soci è 3.
Fanno eccezione alcune specifiche tipologie di associazioni come le organizzazioni di volontariato e le associazioni di promozione sociale per...Leggi di più
Quali sono gli interventi vietati nei confronti dei beni culturali?
I beni culturali non possono essere distrutti, deteriorati, danneggiati o adibiti ad usi non compatibili con il loro carattere storico o artistico oppure tali da recare pregiudizio alla loro conservazione. Gli archivi pubblici e gli archivi privati – nel caso in cui abbiano ottenuto la dichiarazione di interesse culturale –...Leggi di più
Cosa regola il codice 42?
La tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale concorrono a preservare la memoria della comunità nazionale e del suo territorio e a promuovere lo sviluppo della cultura.
Lo Stato, le regioni, le città metropolitane, le province e i comuni assicurano e sostengono la conservazione del patrimonio culturale e ne favoriscono...Leggi di più
Quali sono le categorie di imprese culturali e creative?
I settori culturali e creativi comprendono tutti i settori le cui attività si basano su valori culturali o altre espressioni artistiche, individuali o collettive.
Le industrie culturali e creative si concentrano sulle fasi successive della catena del valore, comprese la produzione e la diffusione delle attività industriali e manifatturiere.
Il...Leggi di più
Cosa si intende per "impresa culturale"?
La legge sul made in Italy disciplina fra l’altro le «imprese culturali e creative» (Icc).
La legge fa propria la definizione di Icc della legge di Bilancio 2018 chiarendo tuttavia cosa si intenda per «beni culturali» e «attività e prodotti culturali» cui devono rivolgersi le attività di ideazione, creazione, produzione,...Leggi di più
Quali sono le arti creative?
Le arti creative coprono una vasta gamma di materie e corsi che possono essere liberamente raggruppati in Arte, Design e Media e Artigianato.
Questi comprendono Architettura, Fotografia, Scrittura Creativa, Moda, Musica ecc…
L’università di Coventry è stata classificata al quarto posto nel Regno Unito per i suoi ottimi corsi di...Leggi di più
Quali sono i settori culturali e creativi?
I settori culturali e creativi comprendono tutti i settori le cui attività si basano su valori culturali o altre espressioni artistiche, individuali o collettive, e sono definiti nella base giuridica del programma Europa creativa.
Le industrie culturali e creative si concentrano sulle fasi successive della catena del valore, comprese la...Leggi di più
Cosa significa "attività culturali"?
Sono attività culturali e sociali finanziate dall’Ateneo e organizzate dagli studenti universitari.
L’obiettivo è creare occasioni di socializzazione fra studenti dell'Università, attraverso iniziative di promozione culturale che abbiano attinenza con gli interessi e con le problematiche degli studenti e dell'Università, ma che non siano a carattere didattico.Leggi di più
Cosa sono gli ICC?
Gli investimenti nel settore delle ICC - acronimo di Industrie Culturali e Creative – sono considerati “driver” centrali e strategici per la competitività, l’innovazione e, complessivamente, per lo sviluppo economico dei Paesi europei. La creatività svolge, inoltre, un ruolo chiave nell’ambito della competitività internazionale, fornendo “valore immateriale ai prodotti” e...Leggi di più
Cosa si intende per attività creative?
La creatività è virtù creativa, capacità di creare con l’intelletto, con la fantasia. In psicologia, il termine è stato assunto a indicare un processo di dinamica intellettuale che ha come fattori caratterizzanti: particolare sensibilità ai problemi, capacità di produrre idee, originalità nell’ideare, capacità di sintesi e di analisi, capacità di...Leggi di più