A definire ufficialmente quali siano gli immobili vincolati è il Dlgs n. 42/04 – il Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio -, che li identifica per il loro interesse storico, artistico, archeologico o culturale.
I vincoli sugli immobili storici determinano una serie di obblighi e responsabilità in capo ai...Leggi di più
Cosa succede al contratto di locazione dopo 30 anni?
Numerose sentenze della Corte di Cassazione hanno confermato che dopo 30 anni di affitto, non è possibile chiedere il rinnovo automatico del contratto di locazione.
Ne consegue che il proprietario di casa abbia tutto il diritto di recedere dal contratto e richiedere lo sfratto dell’inquilino.
È doveroso precisare che i...Leggi di più
Cosa si intende per edificio storico?
Hanno interesse artistico o storico quegli edifici sottoposti a vincolo monumentale con decreto del Ministro dei beni culturali ed ambientali, in conformità alle prescrizioni procedurali del D.Lgs. 490/1999, generalmente su indicazione delle competenti Sovrintendenze.
Il provvedimento è assolutamente discrezionale, ma deve essere adeguatamente motivato, sì da far risultare con chiarezza...Leggi di più
Qual è la categoria catastale di un immobile storico?
Il proprietario degli edifici riconosciuti di interesse storico o artistico dichiara la rendita catastale calcolata applicando la minore tra le tariffe di estimo previste per le abitazioni della zona censuaria nella quale il fabbricato è ubicato.
In altri termini, non si deve prendere a riferimento la rendita che compare negli...Leggi di più
Quanti anni deve avere un edificio per essere storico?
Secondo l’art. 10 del D.Lgs. 42/2004, recante Codice dei beni culturali e del paesaggio, indica quali sono i beni immobili appartenenti allo Stato, alle Regioni, agli altri enti pubblici territoriali che presentano interesse artistico, storico, archeologico o etnoantropologico.
In base a quanto espresso al comma 5 dell’art. 10 e comma...Leggi di più
Quando una casa è considerata storica?
Per essere definite tali deve trattarsi di un immobile che suscita un interesse architettonico, storico, archeologico, artistico etno-antropologico, archivistico e bibliografico. In questo ambito rientrano anche quei palazzi che proprio per le loro caratteristiche incarnano la cultura e la storia territoriale. Il vincolo solitamente viene stabilito in base a un...Leggi di più
Che cos'è un contratto di vendita futura?
Un contratto di locazione con patto di futura vendita è un accordo che unisce due elementi chiave: il contratto di locazione e la possibilità di acquistare la proprietà in futuro.
In questo tipo di contratto, il locatore concede in affitto l’immobile al conduttore, ma entrambe le parti concordano che il...Leggi di più
Come funziona il patto di futura vendita?
Si tratta di un contratto di vendita atipico nel panorama immobiliare e consiste in due fasi: inizialmente, si struttura in tutto e per tutto come fosse un contratto di affitto; al termine della durata dell’accordo il possesso della proprietà viene trasferito in toto alla parte che ha versato le rate....Leggi di più
Che cos'è un contratto di locazione di cosa futura?
Per locazione con patto di futura vendita si intende un collegamento contrattuale tra una locazione, ovvero un affitto, e un preliminare di vendita.
Trattandosi di contratto finalizzato al trasferimento un bene immobile, perché sia ritenuto valido necessita della forma scritta e, nei casi alla trascrizione, oppure può venire redatta come...Leggi di più
Quali sono le regole da seguire per vendere un immobile con un contratto di affitto?
Chi vende un immobile locato deve rispettare alcuni obblighi nei confronti dell’inquilino. Comunicazione della vendita: il locatore deve informare l’inquilino della decisione di vendere, indicandone il prezzo e le condizioni. Diritto di prelazione: se il contratto è abitativo e a uso non transitorio, l’inquilino ha il diritto di acquistare l’immobile...Leggi di più
Come comprare casa in attesa di vendere la propria?
Non di rado capita di trovarsi nella situazione di dover vendere e comprare casa contemporaneamente.
C’è chi opta per questa soluzione per lasciare l’immobile in cui vive, che a qualche anno dall’acquisto potrebbe non rispondere più alle proprie esigenze abitative.
Definire accuratamente il budget a disposizione per l’acquisto: si parte...Leggi di più
Che differenza c'è tra contratto d'affitto e contratto di locazione?
La distinzione principale risiede nell’oggetto del contratto: l’affitto riguarda i beni produttivi, mentre la locazione quelli che lo sono in potenza.
Il contratto di affitto, che rientra nella più generale categoria della locazione, prevede la concessione dell’uso di un bene produttivo che sia mobile o immobile per un periodo di...Leggi di più
Quali sono gli obblighi del conduttore nel contratto di locazione?
Il conduttore ha obblighi e doveri da rispettare nei confronti del locatore.
La riconsegna: il primo obbligo del conduttore è quello di prendere in custodia l’immobile sin dalla consegna delle chiavi, servirsene solo per l’utilizzo stabilito nel contratto e riconsegnarlo alle medesime condizioni in cui l’ha ricevuto.
Il conduttore ha...Leggi di più
Quali sono le regole da seguire per vendere una casa affittata?
È dunque possibile vendere casa a un acquirente terzo mentre l'inquilino risiede al suo interno, prima della scadenza del contratto di locazione, ma vige l’obbligo per il proprietario di comunicare la vendita all’affittuario.
Lo stesso proprietario ha l’obbligo, in fase di compravendita, di comunicare la presenza del vincolo di locazione...Leggi di più
Quali sono gli obblighi del venditore nel contratto di vendita?
Consegnare l’immobile al compratore è un obbligo del venditore.
L’immobile oggetto della compravendita immobiliare dovrà essere consegnato nello stato in cui è stato visitato e valutato dall’acquirente, libero da persone e cose, a partire dal giorno del contratto notarile.
Tale momento davanti al notaio coincide anche con la ricezione del...Leggi di più