Nel contesto del divorzio internazionale, in Italia esistono due modalità principali per porre fine al matrimonio: il divorzio congiunto e quello giudiziale.
Il divorzio congiunto si basa su un’intesa tra le parti, che decidono consensualmente gli aspetti fondamentali come la divisione dei beni, l’assegnazione della casa coniugale e, se applicabile,...Leggi di più
Come posso divorziare in comune a distanza?
L’iter per il divorzio on line prende il via con la raccolta di tutti i documenti necessari e il deposito di questi per via telematica.
Il deposito telematico è una procedura ormai possibile in quasi tutti i tribunali grazie ai nuovi strumenti messi a disposizione della tecnologia e dal web....Leggi di più
Come si fa il divorzio automatico?
Il divorzio automatico non esiste.
Questo non significa che sia impossibile divorziare perché uno dei coniugi si oppone, ma semplicemente che la decisione sul divorzio, per la sua stessa finalità, deve essere spinta da almeno una delle parti, per l’appunto uno dei coniugi.
La convinzione che il divorzio sia automatico...Leggi di più
In quale paese del mondo non c'è il divorzio?
In tutto il mondo ci sono solo due paesi in cui non è consentito divorziare per nessuna ragione e in nessuna forma: la Città del Vaticano e le Filippine.
Il divieto per la Città del Vaticano non stupisce più di tanto, quello in vigore nelle Filippine potrebbe sorprendere, soprattutto per...Leggi di più
Dove non è permesso il divorzio all'estero?
In tutto il mondo ci sono solo due paesi in cui non è consentito divorziare per nessuna ragione e in nessuna forma: la Città del Vaticano e le Filippine.
Nelle Filippine, in realtà, il divorzio non è vietato per tutta la popolazione: a certe condizioni è permesso ai musulmani grazie...Leggi di più
Dove si trascrive il divorzio estero?
E’ però necessario che i provvedimenti stranieri vengano trascritti presso il Comune italiano competente.
I provvedimenti stranieri vengono trascritti presso il Comune italiano competente ( Ufficio di Stato Civile del Comune in cui è iscritto o trascritto l’atto di matrimonio).
L’Ufficiale di Stato Civile trascrive la sentenza che annota a...Leggi di più
Come posso ottenere un divorzio in tempi brevi?
Per ottenere il divorzio congiunto i tempi variano da 2 a 9 mesi dal deposito del ricorso all’ottenimento della sentenza.
La procedura che porta al divorzio congiunto è più semplice, meno costosa e si conclude in minor tempo.
Un procedimento congiunto di divorzio si esaurisce mediamente in 250 giorni.
La...Leggi di più
Come si può divorziare senza separazione?
È possibile divorziare nel comune di residenza di uno dei coniugi o nel comune presso cui è iscritto o trascritto l’atto di matrimonio se dalla precedente separazione sono trascorsi almeno:
12 mesi, in caso di separazione giudiziale pronunciata con sentenza giudiziale passata in giudicato;
6 mesi, quando si tratta di...Leggi di più
Quanti mesi si può stare senza pagare l'affitto?
Non effettuare il pagamento dell’affitto entro le scadenze previste può dar luogo a conseguenze immediate da parte del proprietario di casa che tenterà ogni strada possibile, legalmente parlando, per ottenere il dovuto.
I termini per avviare la procedura di sfratto dell’inquilino moroso allo scopo di liberare l’abitazione devono essere conosciuti...Leggi di più
Quali sono i rischi se non pago l'affitto?
In caso di insolvenza, pagheremo al proprietario direttamente e riscuoteremo il debito da te.
Avrai 60 giorni per coprire il debito.
Dopo questi 60 giorni, il mancato pagamento porterà a conseguenze legali, l'inizio di una procedura di sfratto e report all'amministrazione.
Sarete perseguiti a norma di legge per costi legali...Leggi di più
Quando si diventa morosi in un affitto?
È sufficiente un ritardo superiore ai 20 giorni rispetto alla scadenza del canone mensile perché l’inquilino possa essere a tutti gli effetti considerato moroso, con ciò che ne consegue.
Quando un inquilino diventa moroso, ovvero quando smette di pagare l’affitto puntualmente, genera un debito dei confronti del proprietario dell’immobile, che...Leggi di più
Quali sono i rischi per chi non paga l'affitto?
Non pagare l’affitto è un inadempimento contrattuale, il rischio è la risoluzione del contratto e lo sfratto, oltre a possibili conseguenze di natura economica.
Il locatore oltre ad attivare la procedura di sfratto, può chiedere al giudice un decreto ingiuntivo per il recupero del credito, canoni non versati e spese...Leggi di più
Quanti affitti non pagati per lo sfratto?
L’articolo 5 della legge 392/78 stabilisce che il mancato pagamento del canone della locazione, decorsi venti giorni dalla scadenza prevista, costituisce motivo di risoluzione ai sensi dell’articolo 1455 del Codice civile.
Nel caso in cui la morosità si riferisce agli oneri accessori, quindi alle spese condominiali, lo sfratto scatta se...Leggi di più
Quanto tempo ci vuole per sfrattare un inquilino moroso?
Di solito, quando si agisce in presenza di morosità, la data dell'esecuzione viene fissata entro 60-90 giorni.
In media, comunque, una procedura di questo tipo si risolve con la liberazione del locale in 6 mesi o 1 anno dal giorno dell'apertura del fascicolo.
Ciò nonostante, ci sono alcuni casi in...Leggi di più
Quanti giorni di ritardo si possono fare per pagare l'affitto?
Il ritardo nel pagamento dell'affitto è una situazione che va gestita con attenzione. L'articolo 5 della legge n. 392/1978 stabilisce una tolleranza per il ritardo nel pagamento del canone di locazione.
Questo norma prevede che il ritardo nel pagamento dell'affitto non può costituire motivo di risoluzione del contratto se avviene...Leggi di più