Qual è il contratto di affitto più conveniente per il proprietario?
Per il proprietario dell’immobile da affittare, il contratto di affitto a canone libero può essere una scelta conveniente, economicamente parlando, grazie alla possibilità di stabilire un canone di locazione libero rispetto agli attuali prezzi di mercato, ovvero senza nessun vincolo stabilito da accordi territoriali.
La soluzione del contratto di locazione...Leggi di più
Qual è l'obiettivo della gestione del contratto?
L'obiettivo della Gestione dei Contratti è offrire la possibilità alle aziende di poter gestire al meglio le forniture da parte dei propri fornitori al fine di aumentare il controllo sulla gestione.
I contratti sono un accordo fra due o più persone per governare un rapporto economico.
Un contratto fornitore è...Leggi di più
Cosa significa gestione aziendale?
La Gestione Aziendale è il nucleo fondamentale di azioni e operazioni al fine di condurre e dirigere un’impresa nel corso della sua vita, in base alla strategia che si è prefissata e agli eventi che si verificano.
Per attuare i piani e raggiungere gli obiettivi stabiliti dal proprio soggetto economico,...Leggi di più
Quali sono i tipi di contratti di affitto?
I 5 possibili contratti di locazione sono:
1. Contratto ordinario a canone libero
2. Contratto transitorio
3. Contratto di locazione convenzionato o a canone concordato
4. Contratto transitorio per studenti
5. Contratto di comodato d’usoLeggi di più
Cosa sono i contratti gestionali?
I contratti gestionali sono norme introdotte nel contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL) che obbligano il datore di lavoro a informare preventivamente i sindacati di decisioni o problemi dell'azienda.
Il processo di decisione dell'imprenditore si sospende per valutare gli interessi dei lavoratori, contrapposti ai suoi.
Terminato il periodo di sospensione...Leggi di più
Che cos'è il Consiglio di Gestione?
Nelle società per azioni che scelgono un sistema di amministrazione e controllo dualistico, il consiglio di gestione svolge le funzioni tipiche dell’organo amministrativo.
È incaricato, infatti, della gestione dell’impresa e compie, a tal fine, tutte le operazioni necessarie per la realizzazione dell’oggetto sociale.
Al consiglio di gestione si applicano, in...Leggi di più
Cosa succede se ti licenzi in maternità?
Il decreto legislativo n. 151/2001 stabilisce chiaramente che è vietato licenziare le lavoratrici madri dal momento iniziale della gravidanza fino al compimento del primo anno di età del bambino.
Questo periodo è considerato sacrosanto, e qualsiasi tentativo di licenziamento durante questo lasso di tempo è automaticamente illegittimo.
Se una lavoratrice...Leggi di più
Cosa succede se rimango incinta durante il periodo di preavviso per il licenziamento?
L’art. 54 del d.lgs. 151/2001, ribadendo il principio già previsto con l’art. 2 della l. 1204/1971 , stabilisce che le lavoratrici non possono essere licenziate dall'inizio del periodo di gravidanza fino al termine dei periodi di interdizione dal lavoro, nonché fino al compimento di un anno di età del bambino....Leggi di più
Cosa succede se sono in maternità e la ditta chiude?
Che succede allora nel caso in cui, durante il periodo di tutela, l’impresa o parte di essa chiude, per carenza di ordini, per esempio?
In tal caso l’imprenditore non può dare disdetta del rapporto di lavoro.
La tutela contro il licenziamento in caso di maternità resta del tutto valida.
Il...Leggi di più
Quante donne vengono licenziate per gravidanza?
Dopo la nascita di un figlio quasi 1 donna su 5 non lavora più.
La motivazione prevalente è la conciliazione tra lavoro e cura, seguita dal mancato rinnovo del contratto o licenziamento.
Il 29% delle donne non lavora più a causa del mancato rinnovo del contratto o licenziamento.
La quota...Leggi di più
Quando una donna incinta può essere licenziata?
È vietato licenziare le lavoratrici madri dal momento iniziale della gravidanza fino al compimento del primo anno di età del bambino.
Il divieto di licenziamento si applica anche se il datore di lavoro non era a conoscenza dello stato di gravidanza della lavoratrice.
Le lavoratrici in gravidanza o da poco...Leggi di più
Quanto dura la Naspi se mi licenzio in maternità?
La lavoratrice ha diritto a percepire l’indennità NASpI, allo stesso modo di un lavoratore licenziato.
L’accesso alla NASpI rappresenta un supporto economico importante per chi, in una fase delicata come la maternità, necessita di un sostegno finanziario.
La normativa sul periodo protetto di maternità prevede importanti tutele per le lavoratrici...Leggi di più
Come funziona la Naspi in caso di gravidanza a rischio?
Ha fatto bene a presentare subito domanda di indennità di disoccupazione anche se avrebbe avuto tempo fino a 68 giorni dopo il termine del congedo obbligatorio di maternità.
In ogni caso i pagamenti dell’indennità di disoccupazione non possono sovrapporsi all’indennità di maternità e proprio per questo motivo la sua Naspi...Leggi di più
Come funziona la Naspi per le mamme?
La lavoratrice ha diritto a percepire l’indennità NASpI, allo stesso modo di un lavoratore licenziato.
L’accesso alla NASpI rappresenta un supporto economico importante per chi, in una fase delicata come la maternità, necessita di un sostegno finanziario.
La normativa sul periodo protetto di maternità prevede importanti tutele per le lavoratrici...Leggi di più
Cosa succede se rimano incinta con un contratto a tempo determinato?
L’indennità di maternità è corrisposta anche nei casi di risoluzione del rapporto di lavoro previsti dall’articolo 54, comma 3, lettere a), b) e c), che si verifichino durante i periodi di congedo di maternità previsti dagli articoli 16 e 17.
Le lavoratrici gestanti che si trovino, all’inizio del periodo di...Leggi di più