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Cosa succede alle prescrizioni dopo 5 anni?

Fabrizio Ferri
Fabrizio Ferri
2025-04-28 22:35:12
Numero di risposte: 6
5 anni per i debiti senza richiesta di contratto, come eventuali danni arrecati a terzi o l’affitto non corrisposto di un immobile, secondo l’art. 2947 codice civile. Il legislatore ha stabilito che vanno in prescrizione dopo 5 anni tutti i pagamenti che sono eseguiti periodicamente, come ad esempio l’abbonamento ad una pay-tv o gli interessi del mutuo. Generalmente, i termini di prescrizione debiti nei confronti del Fisco, e quindi di enti come l’Agenzia delle Entrate, Inps, Inail o Tar, sono indicati dalla giurisprudenza con un lasso temporale di 5 anni.
Flavio Rinaldi
Flavio Rinaldi
2025-04-17 19:05:15
Numero di risposte: 6
In pratica, le cartelle affidate all'Agenzia delle Entrate Riscossione e che non sono più esigibili verranno cancellate automaticamente dopo 5 anni. I debiti che risalgono al 2020 o al 2019, e che hanno una prescrizione quinquennale, si estingueranno nel 2025. In generale, i debiti che derivano da pagamenti periodici (ad esempio bollette e rate di mutuo) o da illeciti (come multe e danni) si prescrivono dopo 5 anni.