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Tipi di interpretazione: quali sono i tre principali?

Rosalba Pellegrini
Rosalba Pellegrini
2025-04-19 07:03:42
Numero di risposte: 4
In base al metodo può distinguersi in: interpretazione letterale, interpretazione teleologica o logica e interpretazione sistematica.
Giuseppa Romano
Giuseppa Romano
2025-04-12 22:14:49
Numero di risposte: 8
I tipi di interpretazione possono essere: autentica, giudiziale, burocratica, dottrinale. Autentica: quando proviene dallo stesso organo che emanato una norma giuridica o da un organo superiore ed è vincolante per tutti i soggetti dell’ordinamento. Giudiziale: quando proviene da un giudice ed è vincolante solo per le parti del processo. Burocratica: quando proviene da un organo della pubblica amministrazione ed è vincolante per gli organi amministrativi.
Odone Grassi
Odone Grassi
2025-04-09 03:45:44
Numero di risposte: 10
L'interpretazione della legge si distingue in base al soggetto che la compie. Possiamo individuare i seguenti tipi di interpretazione di una norma giuridica: interpretazione autentica, interpretazione giudiziale e interpretazione dottrinale. L'interpretazione autentica (o interpretazione legale) è realizzata dallo stesso legislatore che, tramite l'emanazione di una legge interpretativa, chiarisce il significato delle norme preesistenti. L'interpretazione giudiziale è compiuta dai giudici nell'esercizio delle proprie funzioni giurisdizionali. L'interpretazione dottrinale è compiuta dagli studiosi del diritto per analizzare dal punto di vista scientifico la natura di una legge.
Gabriella Silvestri
Gabriella Silvestri
2025-03-28 14:13:11
Numero di risposte: 8
In funzione dei soggetti che interpretano la norma, possiamo avere una interpretazione giudiziale, dottrinale o autentica. Interpretazione giudiziale o giurisprudenziale, è chiamata quella operata correntemente da ciascun giudice che si trovi a decidere una controversia. Interpretazione dottrinale è chiamata quella proposta dagli studiosi del diritto. Interpretazione autentica è quella fornita direttamente dal legislatore per precisare le sue stesse espressioni.