Cosa fare in caso di danni da maltempo?
Audenico Mancini
2025-09-13 05:51:33
Numero di risposte
: 21
Per poter chiedere il risarcimento è necessario conservare:
Fotografie che documentano il danno;
Dichiarazioni testimoniali delle persone che hanno assistito all’evento;
Certificati medici in caso di danno alla
Fatture di riparazione;
Verbale delle Autorità intervenute sul luogo dell’evento.
Rivolgiti ad Infortunistica Italiana: ci occuperemo di seguire la procedura rivolgendo la richiesta di risarcimento all’ente competente così da garantirti un giusto risarcimento per il danno subito.
Nel caso di piogge intense che provochino allagamenti di appartamenti o danni ad autovetture parcheggiate in strada, o nel caso di raffiche di vento che causino sradicamento di alberi con conseguenti danni ad abitazioni, cose e persone, si configura una responsabilità del Comune nel caso di mancata o inadeguata manutenzione da parte dello stesso dei beni che ha in gestione.
La responsabilità del Comune può essere esclusa solo per caso fortuito: eventi atmosferici di gravità eccezionale e non prevedibili.
La prima cosa da capire è chi è il soggetto che ha il compito di gestire la cosa che ha causato il danno e verificare se al soggetto in questione sia imputabile una condotta negligente, potendosi configurare, in questo caso, l’omessa custodia del bene.
Ad esempio, nel caso in cui si configuri la mancata manutenzione degli spazi pubblici, è possibile chiedere il risarcimento del danno al Comune del luogo in cui si è verificato l’evento.
Franca Donati
2025-09-05 12:58:02
Numero di risposte
: 22
Adoperati nelle prime opere di salvataggio post intervento dei VV.FF: dopo che i vigili del fuoco hanno provveduto a creare le condizioni di salvaguardia dell’incolumità delle persone, ciò che conta maggiormente è la messa in protezione / salvataggio dei beni danneggiati parzialmente.
Contatta GARAsolutions per una consulenza sulla bonifica dei danni parziali: ci sono varie aziende specializzate in attività di salvataggio a mezzo bonifiche civili ed industriali che possono essere coinvolte dopo l’intervento dei vigili del fuoco.
Messa in sicurezza delle strutture: spesso, prima di procedere al salvataggio dei beni danneggiati parzialmente, è fondamentale procedere alla messa in sicurezza delle strutture pericolanti, intraprendendo tutte le iniziative tecniche necessarie dopo aver assolto i passaggi burocratici nel rispetto del decreto 81/2008.
Documenta con fotografie e filmati lo stato dei luoghi: una volta fuori pericolo è necessario documentare al meglio la platea del sinistro oltre ai danni occorsi attraverso fotografie e filmati, riprese drone.
Compila la denuncia di sinistro: appena hai tutta la documentazione, predisponi la lettera di denuncia di sinistro da spedire all’agenzia o al tuo broker assicurativo tramite cui hai stipulato la polizza.
Rispetta gli obblighi di polizza: ricordati di rispettare tutti gli obblighi di polizza in caso di sinistro se non vuoi rischiare il rifiuto della compagnia ad indennizzare i danni subiti.
In caso di riconoscimento da parte del governo dello stato di calamità naturale: provvedi a richiedere il contributo economico di sostegno alla Tua azienda.
Sandro Pellegrini
2025-09-05 09:35:35
Numero di risposte
: 17
Per ottenere il risarcimento del danno, ci si può rivolgere a diverse fonti di finanziamento: gli aiuti statali, fondi di gestione delle catastrofi, autorità locali, assicurazione contro gli eventi atmosferici.
Innanzitutto, occorre accertarsi che l'evento atmosferico sia riconosciuto come eccezionale e di aver sottoscritto un'assicurazione che copra i danni da eventi atmosferici.
Per procedere con il risarcimento si dovrà presentare una richiesta all'assicurazione allegando una copia della denuncia dei danni subiti effettuata dalle Forze dell'Ordine.
Per proteggere i propri veicoli in caso di alluvione, si possono seguire queste precauzioni: evitare di guidare su strada allagate, parcheggiare l'auto in un luogo sicuro, ad esempio su terreni più elevati o in garage non interrati, lontano da aree soggette a inondazioni.
Evitare di accendere l'auto in aree allagate in quanto l'acqua potrebbe entrare nel sistema di aspirazione dell’aria o nel motore, non avviare l'auto se è stata sommersa.
Stella Martino
2025-09-05 09:04:23
Numero di risposte
: 32
La prima cosa da valutare in questi sfortunati casi è verificare se si è coperti da una assicurazione sui rischi derivanti dalle catastrofi o eventi naturali.
Nel caso in cui si sia vittime di danni da maltempo, bisogna denunciare il fatto alla propria assicurazione nei tempi previsti dalla polizza.
In ogni caso è sempre opportuno fare delle foto subito dopo che si sono verificati i danni, in modo da poter documentare lo stato dei luoghi dopo che è cessato l’evento atmosferico.
Uno degli aspetti da valutare per chi ha subito danni dal maltempo, infatti, è se è stato dichiarato lo stato di emergenza per il proprio territorio e se sono stati stanziati fondi, in questo caso infatti ci si deve rivolgere al proprio Comune per verificare se ci sono finanziamenti pubblici e se si ha diritto.
Chi è stato interessato da danni da maltempo può inviare richiesta di risarcimento danni al proprio Comune e per conoscenza alla Regione di appartenenza.
Diversamente per chi ha copertura assicurativa si deve fare richiesta per il sinistro alla propria assicurazione.
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