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Quando i redditi fanno cumulo?

Filippo Martinelli
Filippo Martinelli
2025-09-09 16:35:25
Numero di risposte : 16
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I redditi dei coniugi sono assoggettati ad imposizione diretta in base al criterio della tassazione individuale, avendo il legislatore scelto di escludere la famiglia dal novero dei soggetti passivi ed essendo stato abbandonato il criterio del cumulo giuridico. Il legislatore del Testo Unico, anche dopo la riforma degli anni 2003-2004, ha dunque optato per l’attribuzione di soggettività passiva ai singoli componenti della famiglia e, per quanto interessa in questa sede, ai singoli coniugi, adottando un criterio di tassazione in linea con il principio della capacità contributiva – nella misura in cui ciascuno viene tassato per il proprio reddito – ancorché penalizzante per le famiglie monoreddito rispetto a quelle plurireddito, a parità di ricchezza complessivamente prodotta dai componenti del nucleo familiare. In caso di comunione legale, per i redditi prodotti dai beni oggetto di comunione il legislatore ha previsto una regola di ripartizione tra i coniugi. La disposizione a cui fare riferimento è quella contenuta nell’art. 4, lett. a), del TUIR, la quale sancisce che i redditi dei beni che formano oggetto della comunione legale, di cui agli artt. 177 c.c. ss., sono imputati a ciascuno dei coniugi per metà nel loro ammontare netto o per la diversa quota stabilita ai sensi dell’art. 210 dello stesso codice. I redditi dei beni che fanno parte della comunione legale si imputano per il 50% a ciascun coniuge, il che conferma, dal punto di vista sistematico, che la comunione legale non dà luogo ad un distinto soggetto passivo ai fini delle imposte sui redditi, in quanto i soggetti passivi sono i coniugi.
Stella Martino
Stella Martino
2025-09-09 15:35:35
Numero di risposte : 24
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Il cumulo con i redditi di lavoro è generalmente consentito senza limitazioni per le pensioni di vecchiaia. Il cumulo è consentito senza restrizioni, analogamente alle pensioni di vecchiaia, per le pensioni anticipate ordinarie. Il cumulo è consentito solo con redditi da lavoro autonomo occasionale, fino a un massimo di 5.000 euro lordi annui, per quota 103. Il divieto di cumulo è totale per l’APE sociale. I redditi di lavoro percepiti dopo il pensionamento si sommano all’importo della pensione ai fini dell’imposizione fiscale. Le regole sul cumulo non si applicano uniformemente a tutte le categorie di pensionati. Per le pensioni anticipate ordinarie il cumulo è consentito senza restrizioni. Per quota 103 il cumulo è consentito solo con redditi da lavoro autonomo occasionale. Per l’APE sociale il divieto di cumulo è totale. Per le pensioni di invalidità civile o di pensione di inabilità sono previste norme specifiche che limitano la possibilità di svolgere attività lavorativa o ne condizionano l’importo percepibile.
Donatella Giordano
Donatella Giordano
2025-09-09 14:37:04
Numero di risposte : 19
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Quando i figli crescono e iniziano a lavorare il loro reddito può fare cumulo con il reddito della famiglia. I redditi dei figli si sommano a quelli dei genitori se formano un unico nucleo familiare, ovvero se abitano nello stesso immobile. Quando un figlio smette di essere a carico dei genitori? Se un figlio lavora e produce reddito, ma vive nella stessa casa dei genitori, il suo stipendio fa cumulo con quello della famiglia per quel che riguarda l’eventuale Isee. Per il calcolo dell’ISEE i redditi dei figli si sommano a quelli dei genitori se formano un unico nucleo familiare, ovvero se abitano nello stesso immobile. Se all’interno dello stesso nucleo aumentano i lavoratori, il suo valore aumenta, è il tipico caso dei giovani che iniziano a lavorare e producono il proprio reddito.
Monia Bernardi
Monia Bernardi
2025-09-09 14:20:31
Numero di risposte : 14
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Fintanto che il vostro reddito lordo non supererà 2840,51 € sarete familiari a carico. I vostri redditi non si sommano a quelli dei vostri genitori. Il tuo reddito non si sommerà a quello dei tuoi genitori: loro dichiareranno il loro reddito e metteranno te come familiare a carico per ottenere le detrazioni. Tuo fratello se ha solo reddito da lavoro dipendente può no presentare una sua dichiarazione, a meno che non voglia recuperare delle spese. Facendo parte ancora del nucleo familiare il vs reddito si sommerà a quello dei vs genitori solo in caso di richieste particolari per cui è necessario l'attestato isee.