La soluzione potrebbe essere quella di fare un lavoro part-time e un tirocinio part-time.
Per fare un tirocinio bisogna valutare attentamente se è sostenibile una decurtazione della busta paga.
Bisognerebbe assicurarsi che vi sia in concreto qualche azienda del settore disponibile ad accogliere uno stagista al di fuori dei circuiti...Leggi di più
Il tirocinio e considerato lavoro dipendente?
Il tirocinio nasce per facilitare l’ingresso o il reinserimento nel mondo del lavoro di talune categorie di soggetti, come giovani, disoccupati, disabili o extracomunitari regolarmente soggiornanti in Italia. Non si qualifica come “rapporto di lavoro” e il tirocinante non è considerato “lavoratore dipendente”. Esistono due categorie di tirocini: Tirocini curriculari,...Leggi di più
Chi paga i contributi del tirocinante?
I contributi del tirocinante sono a carico del datore di lavoro.
L’assicurazione contro gli infortuni è invece obbligatoria e dovrà essere stipulata dal datore che assume un nuovo stagista.
Nel caso di Garanzia giovani che prevede per gli stage uno stipendio non inferiore ai 500 euro, corrisposti una parte dal...Leggi di più
Compatibilità tirocinio e lavoro part-time?
Se una persona ha un contratto di lavoro part-time, può lo stesso fare un tirocinio in un’altra azienda ?
Si.
L’importante è che il monte ore lavorativo complessivo non superi le 40 ore settimanali!
Dunque 20 ore di lavoro con contratto ( di qualsiasi tipo: determinato, indeterminato ecc..) e 20...Leggi di più
Quanto costa al datore di lavoro un tirocinante?
Le somme erogate al soggetto che effettua il tirocinio non possono mai essere considerate retribuzione da lavoro dipendente.
Gli emolumenti dati al tirocinante saranno dunque: rimborsi spese: se si tratta di somme che vengono erogate a fronte di spese effettivamente sostenute dal tirocinante.
È pur vero che anche nei confronti...Leggi di più
Quali sono i benefici pensionistici per le persone con invalidità civile?
Il beneficio è utile solo al conseguimento del diritto alla pensione e dell’anzianità contributiva.
Il beneficio è destinato a: lavoratori sordomuti; lavoratori con invalidità riconosciuta, per qualsiasi causa, superiore al 74%; lavoratori con invalidità riconducibile alle prime quattro categorie della tabella A allegata al Testo Unico delle norme in materia...Leggi di più
Quali sono i requisiti per i versamenti volontari?
I requisiti per accedere a tale forma di versamento di contribuzione sono di almeno 5 anni di contributi, 260 contributi settimanali ovvero 60 contributi mensili, indipendentemente dalla collocazione temporale dei contributi versati o, alternativamente, di almeno 3 anni di contribuzione nei 5 anni che precedono la data di presentazione della...Leggi di più
Quali sono i contributi figurativi per gli invalidi?
I contributi figurativi sono periodi accreditati gratuitamente dall’INPS al lavoratore, utili ai fini pensionistici, anche se in quei periodi non è stato versato alcun contributo da parte del lavoratore o del datore di lavoro.
Le persone con invalidità civile o pensionabile possono beneficiare dei contributi figurativi per compensare i periodi...Leggi di più
Quando i contributi valgono doppio?
I contributi coincidenti vengono considerati solo fino al raggiungimento delle 52 settimane di contribuzione, poi sono inutilizzabili.
Ma solo per il diritto.
I contributi, anche se coincidenti valgono, invece, per il calcolo della pensione anche quando non possono essere utilizzati per il diritto.
Ai fini del calcolo dell’assegno pensionistico, quindi,...Leggi di più
È possibile pagare i contributi mancanti per andare in pensione?
Si possono versare contributi volontari per raggiungere i requisiti pensionistici, ma non in un’unica soluzione.
La cosa è permessa dalla normativa, ma ci sono delle precise condizioni da rispettare.
I contributi volontari, però, non possono essere versati in un’unica soluzione per i circa 4 anni che le mancano per raggiungere...Leggi di più
Quanti anni di contributi volontari posso versare per la pensione?
I contributi volontari, però, non possono essere versati in un’unica soluzione per i circa 4 anni che le mancano per raggiungere il diritto alla pensione anticipata ordinaria.
I contributi volontari vanno versati trimestre per trimestre e, quindi, per versare i 4 anni mancanti impiegherebbe, appunto, 4 anni.
L’unico modo per...Leggi di più
Quanto vale un anno di contributi figurativi?
La contribuzione figurativa settimanale è pari a 1/52 del 200% del valore massimo dell’assegno sociale in pagamento nell’anno interessato.
Il valore accreditabile è dunque pari a 267,20 euro settimanali, per il 2024.
Il valore retributivo dei periodi figurativi va determinato calcolando la differenza tra l’ammontare delle retribuzioni correnti dell’anno interessato...Leggi di più
Chi ha invalidità può andare in pensione prima?
Se lavori nel settore privato e hai un’invalidità riconosciuta dall’INPS di almeno l’80%, puoi andare in pensione anticipata.
Devi avere 56 anni se sei donna o 61 anni se sei uomo, e almeno 20 anni di contributi versati.
Riguarda solo i lavoratori dipendenti del settore privato iscritti all’Assicurazione Generale Obbligatoria...Leggi di più
Quando l'azienda può chiedere i danni al dipendente?
Un lavoratore, soprattutto se occupa un ruolo di rilievo nell’organizzazione, ha il dovere di operare con diligenza e fedeltà.
Se la sua condotta provoca un danno economico all’azienda, egli potrebbe essere chiamato a risarcire le conseguenze della sua azione.
In pratica, anche se l’azienda decide di non sanzionare disciplinarmente un...Leggi di più
Che cos'è il danno in un'azienda?
Con danno si intende quel pregiudizio derivato da un comportamento ritenuto colposo, che si verifichi per vari fattori quali la volontà, l’imprudenza, la negligenza o l’imperizia, e che comporti una responsabilità civile.
La legge dispone che il danno sia considerato ingiusto quando non supportato da una norma che autorizza o...Leggi di più