Quando si attiva il diritto della tutela della gravidanza?
Il primo diritto che tutela le future mamme lavoratrici durante la gravidanza è il divieto di licenziamento, dall’inizio della gestazione e fino al compimento dell’anno di età del bambino.
Durante la gravidanza le future mamme lavoratrici hanno anche diritto a permessi retribuiti per effettuare gli esami prenatali e ogni accertamento...Leggi di più
Cos'è il periodo tutelato di maternità?
Il periodo tutelato di maternità comprende il periodo di gravidanza e i primi tre anni di vita del bambino.
Durante questo periodo, le dimissioni presentate dalla lavoratrice o dal lavoratore devono essere convalidate dall’Ispettorato territoriale del lavoro – ITL.
Il datore potrebbe già conoscere la situazione familiare del lavoratore, in...Leggi di più
Quali sono le misure di tutela per le lavoratrici in gravidanza e maternità?
La normativa prevede che il datore di lavoro, contestualmente alla valutazione dei rischi eseguita ai sensi dell’art. 28 del D. Lgs. 81/08, valuti preventivamente i rischi per la sicurezza e la salute delle lavoratrici gestanti, puerpere e in allattamento, in particolare i rischi di esposizione ad agenti fisici, chimici o...Leggi di più
Come funziona la maternità con contratto a tempo indeterminato?
Sicurezza e salute della madre lavoratrice: il datore di lavoro ha l’obbligo di rispettare i divieti imposti alla madre lavoratrice che le permettono di continuare a svolgere la sua mansione senza mettere a rischio la salute propria e del suo bambino.
Le tutele si applicano in caso di lavori pericolosi...Leggi di più
Cosa è tenuto a fare il datore di lavoro non appena una lavoratrice dichiara di essere in gravidanza?
Non appena viene a conoscenza della gravidanza, se sussistono per lavoratrice ed il nascituro:
rischi derivanti dall’ambiente di lavoro;
o dall’esposizione a sostanze pericolose,
il datore di lavoro deve:
modificare temporaneamente le condizioni o l’orario di lavoro.
Se:
per motivi organizzativi o produttivi la modifica delle condizioni o dell’orario di...Leggi di più
Il datore di lavoro può negare il congedo di maternità facoltativa?
Il datore di lavoro non può opporsi alla richiesta del dipendente di fruire di permessi o congedi, può solo pretendere che sia rispettato il termine del preavviso. In caso di parto anticipato, non può esigere neanche il preavviso. Il datore di lavoro è tenuto al riconoscimento del congedo richiesto dal...Leggi di più
Cosa succede se mi licenzio entro l'anno del bambino?
Il lavoratore che si dimette durante il primo anno del bambino, oltre a non avere l’obbligo di espletare il periodo di preavviso, previsto ai sensi dell’art. 2118 del codice civile, ha diritto a ricevere, da parte del datore di lavoro, la relativa indennità sostitutiva di preavviso.
Tale diritto vige qualora...Leggi di più
Qual è la normativa attuale sulla tutela della maternità?
Il congedo di maternità è il periodo di astensione obbligatoria dal lavoro riconosciuto alle lavoratrici dipendenti durante la gravidanza e il puerperio.
Il diritto al congedo è esteso alle lavoratrici dipendenti, apprendiste, operaie, impiegate, dirigenti, disoccupate o sospese, lavoratrici agricole, lavoratrici addette ai servizi domestici e familiari, lavoratrici a domicilio,...Leggi di più
Quelle est la procédure pour faire une réclamation contentieuse fiscale ?
En application de l’article R* 190-1. du Livre des procédures fiscales, vous avez la possibilité de déposer une réclamation contentieuse auprès du Service qui a procédé à votre contrôle.
Pour que votre demande soit prise en considération, vous avez la faculté en général de réclamer jusqu’au 31 décembre de la...Leggi di più
Qu'est-ce qu'un problème fiscal ?
Son champ de compétence comprend les litiges portant sur le calcul et/ou le montant de l’impôt une demande de remise gracieuse ou un délai de paiement de l’impôt.
Le conciliateur fiscal départemental est un interlocuteur privilégié dans le cadre d’un litige vous opposant à l’administration fiscale.
Avant d’avoir recours au...Leggi di più
Qu'est-ce que le contentieux fiscal ?
Le contentieux fiscal concerne les litiges engagés entre les contribuables et l’administration fiscale.
Les contestations en question doivent être portées devant un juge et relèvent de la défense d’un avocat fiscaliste.
Les litiges fiscaux rencontrés entre le contribuable et l’Administration fiscale, donnent lieu à des contentieux, qui doivent être amenés...Leggi di più
Qu'est-ce que le contentieux de l'assiette ?
Le contentieux de l’assiette vise à contester les modalités d’établissement de l’impôt.
Celui-ci est exclusif du contentieux du recouvrement, qui tend à contester la régularité des poursuites engagées par le comptable public dans le cadre du recouvrement forcé de l’impôt, ou l’existence de l’obligation de payer le montant de la...Leggi di più
Quel délai pour faire une réclamation aux impôts ?
Présentez votre réclamation le plus tôt possible, dès que vous constatez une erreur, en respectant le délai de réclamation mentionné sur votre avis d'impôt.
Pour l'impôt sur le revenu Le délai expire généralement au 31 décembre de la deuxième année qui suit celle de la mise en recouvrement de l'impôt,...Leggi di più
Comment se libérer d'une dette fiscale ?
Pour demander un étalement du remboursement de sa dette fiscale, une entreprise doit envoyer sa demande auprès du service des impôts dont elle dépend.
La demande peut être menée à l’oral au cours d’un entretien avec un conseiller, à l’écrit, par l’envoi d’un courrier en lettre recommandée avec accusé de...Leggi di più
Qui déclenche un contrôle fiscal ?
Erreurs sur votre déclaration de revenus
Un montant minoré de la pension alimentaire perçue, des frais de garde de vos enfants majorés…
Variations de vos revenus à la baisse
Enregistrer des variations de revenus orientées à la baisse dans votre déclaration suscite l’intérêt.
Compte à l’étranger non-déclaré
La détention d’un...Leggi di più