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Quando si perde la capacità di intendere e volere?

Albino Vitale
Albino Vitale
2025-04-17 13:57:32
Numero di risposte: 7
Orbene, il verificarsi dell’incapacità di intendere e di volere potrebbe dunque invalidare la procura. Altra norma, che propende per l’estinzione della procura ante incapacità sopravvenuta, è l’art.1728 c.c. il quale stabilisce “ quando il mandato si estingue per morte o incapacità sopravvenuta del mandante, il mandatario che ha iniziato l’esecuzione deve continuarla, se vi è pericolo nel ritardo”. Da tale norma è facile dedurre che, se non sussiste un pericolo attuale e concreto, quando si verifica l’incapacità il mandato si estingue.
Neri Carbone
Neri Carbone
2025-04-08 00:16:53
Numero di risposte: 6
Non è imputabile chi, nel momento in cui ha commesso il fatto, era, per infermità, in tale stato di mente da escludere la capacità d'intendere o di volere. Non è imputabile il sordomuto che, nel momento in cui ha commesso il fatto, non aveva, per causa della sua infermità, la capacità d'intendere o di volere. Con l'articolo 97 vengono dichiarati non imputabili i minori di 14 anni. L'imputabilità del soggetto non si esclude anche nei soggetti d'età avanzata perché non sempre la capacità di intendere e di volere viene compromessa con l'invecchiamento.