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Quali sono i tipi di matrimonio?

Benedetta Lombardi
Benedetta Lombardi
2025-05-02 11:29:15
Numero di risposte: 6
Il matrimonio concordatario è il matrimonio che ha effetti sia per lo Stato italiano che per la Santa Sede, ed è quello più richiesto dagli sposi. Il matrimonio religioso viene scelto da coloro che sono credenti e che desiderino avere un’unione benedetta da Dio e davanti alla comunità. Il matrimonio civile viene celebrato in Comune o in altri luoghi previsti dal regolamento dell’ente e officiato dal sindaco o da una persona delegata. Il matrimonio acattolico viene celebrato da un ministro non cattolico ma di un’altra fede riconosciuta dalla Stato italiano. Il matrimonio di coscienza è quello che viene definito segreto, perché trascritto solo in un apposito archivio della Curia. Il matrimonio simbolico è il rito che forse esprime al massimo la componente emotiva, perché viene richiesto dalle coppie che vogliono ispirarsi ai rituali delle antiche tradizioni. La tipologia di matrimonio viene definita anche in base al numero degli invitati.
Shaira Valentini
Shaira Valentini
2025-05-02 08:04:52
Numero di risposte: 6
Esistono quattro forme di matrimonio: il matrimonio civile, religioso, concordatario e acattolico. Il matrimonio civile è quello celebrato davanti a un ufficiale di stato civile e riconosciuto solo dallo Stato Italiano ma non dalla Chiesa Cattolica. Il matrimonio religioso è il matrimonio cattolico, celebrato in chiesta davanti al sacerdote e riconosciuto solo dalla chiesa cattolica. Il matrimonio religioso può essere riconosciuto anche dallo Stato e produrre effetti civili se viene trascritto negli appositi registri: si parla allora di matrimonio concordatario. Il matrimonio concordatario è riconosciuto sia dallo Stato che dalla Chiesa Cattolica e dunque è sottoposto sia alle norme del Codice Civile sia – per determinati aspetti – anche alle norme del diritto canonico. Il matrimonio acattolico è un matrimonio religioso celebrato davanti al ministro di un culto non cattolico riconosciuto dallo Stato. Produce effetti civili solo se trascritto nei registri dello stato civile poiché dal punto di vista dello Stato sono irrilevanti le norme delle singole confessioni che lo disciplinano. Dal punto di vista civile, infatti, il matrimonio acattolico è una “variante” del matrimonio civile celebrato dal ministro del culto acattolico come delegato dell’ufficiale di stato civile.
Boris Leone
Boris Leone
2025-05-02 07:14:27
Numero di risposte: 4
Esistono due tipi di matrimoni: il matrimonio civile e il matrimonio concordatario. Il matrimonio civile vi è quando due persone che intendono vivere insieme vogliono che lo Stato riconosca la loro unione come una famiglia legittima, quindi essi hanno deciso di celebrare un rito chiamato matrimonio civile. Il matrimonio concordatario è un matrimonio religioso, contratto secondo il rito cattolico, nel corso del quali il sacerdote da' lettura anche di alcuni articoli del Codice civile. Questo matrimonio ha gli stessi effetti di un matrimonio civile. Lo Stato italiano ha, infatti, concluso con la Santa Sede un accordo chiamato concordato. In base all'accordo lo Stato italiano riconosce effetti civili ai matrimoni tra cattolici celebrati in Chiesa, a condizione che vengono registrati presso gli uffici del Comune nel termine di cinque giorni dalla celebrazione. Il matrimonio civile viene celebrato davanti all'Ufficiale di Stato, il sindaco o un consigliere comunale da lui delegato, che chiede alle persone se vogliono diventare marito e moglie e legge gli articoli del Codice civile sugli effetti del matrimonio. Il matrimonio concordatario è un rito religioso cattolico con valore civile, grazie a un accordo Stato-Chiesa. Per avere effetti civili, il matrimonio concordatario deve essere registrato entro cinque giorni presso il Comune.