Matrimonio di convenienza: è legale?

Aaron Gatti
2025-05-17 17:56:10
Numero di risposte: 9
Matrimonio falso, è reato ex art. 483 cp.
La celebrazione del matrimonio con rito civile dietro compenso è uno stratagemma frequentemente messo in atto dagli stranieri che hanno necessità di regolarizzare la loro posizione in Italia.
Dietro corresponsione di qualche migliaio di euro, soggetti che soggiornano irregolarmente nel territorio nazionale e spesso dediti ad attività illecite, riescono a procurarsi spose compiacenti di nazionalità italiana.
I reati che si profilano per i protagonisti dei matrimoni c.d. truffa vanno dal falso ideologico del privato in atto pubblico al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
Il falso matrimonio è stato celebrato a fronte di una elargizione di cinquemila euro.
Una volta celebrata l’unione, i due non si sarebbero più frequentati e come indirizzo di residenza il pakistano irregolare avrebbe indicato un alloggio nel quale transitavano e stazionavano altri connazionali stranieri in attesa di regolarizzazione o immigrati irregolari.
La Questura contesta che il matrimonio sia falso e celebrato unicamente allo scopo di favorire la permanenza dell’immigrato pakistano, irregolare, sul suolo italiano.
La donna, interrogata, ha ammesso che il matrimonio era stato contratto al solo fine di far ottenere al clandestino pakistano i documenti necessari per il permesso di soggiorno e che l’unione si sarebbe celebrata dietro compenso di cinquemila euro, suddivisi in due tranche, consegnate una prima e una successivamente al matrimonio.

Gianni Ferraro
2025-05-14 20:08:18
Numero di risposte: 6
I cittadini italiani percepivano, in cambio della loro disponibilità, un corrispettivo in denaro, mentre ai cittadini extracomunitari veniva richiesta per il servizio una cifra compresa fra i 5mila e i 6500 euro in contanti.
In questo modo gli stranieri avevano la possibilità di richiedere il rilascio del permesso di soggiorno.
Nel corso dell’attività d’indagine sono stati riscontrati più di 40 matrimoni fittizi, con un volume d’affari di quasi 200mila euro.
Gli arrestati sono cinque di nazionalità marocchina e 13 italiani, di cui 12 donne.
Secondo la Dda l’organizzazione era capeggiata proprio dalla Macciocchi – nota proprio con il nome della “maga dei promessi sposi” – ed è composta soprattutto da donne l’organizzazione a delinquere.
La base del gruppo era nel quartiere napoletano di Ponticelli.
Zia Maria è una “vecchia conoscenza” dei finti matrimoni, già in passato arrestata e indagata per gli stessi fatti.
La Macciocchi, oltre ad organizzare il sistema, occupandosi di reperire e ospitare gli immigrati, falsificare i documenti di residenza e gli stati di famiglia, procacciava con la Noletto le ragazze per i matrimoni, spesso indigenti e dunque bisognose, come due sorelle di 27 e 29 anni e una 21enne – finite ai domiciliari – che come le altre “spose” hanno contratto più matrimoni, figurando anche come testimoni per altre nozze di comodo.
Una delle donne che lavorava in un bar di Ponticelli si è sposata cinque volte.

Annamaria Vitali
2025-05-02 17:23:00
Numero di risposte: 2
Il mariage di convenienza non è illegale in sé, ma può essere considerato tale se viene utilizzato per scopi diversi da quelli dell'istituto del matrimonio.
Il TAR Abruzzo, sez. Pescara, con sentenza n. 1185/2001 ha stabilito che il venir meno della effettiva convivenza matrimoniale, in un lasso di tempo brevissimo, è ragione valida e sufficiente per l'adozione dell'atto di revoca del permesso di soggiorno.
Diversamente il matrimonio verrebbe ingiustificatamente strumentalizzato per il raggiungimento di finalità diverse e/o ulteriori rispetto a quelle proprie dell'istituto.
Lo straniero che scioglie in maniera repentina la convivenza matrimoniale con il cittadino italiano perde il diritto alla cittadinanza e dunque, allo scadere del permesso di soggiorno, deve essere espulso.

Ugo Sorrentino
2025-05-02 15:20:54
Numero di risposte: 3
La legge che vieta il matrimonio a tutti coloro che sono sprovvisti di un documento attestante la regolarità del soggiorno nel territorio italiano è irrazionale in quanto impedisce senza alcuna reale necessità di ordine pubblico a una categoria indefinita di persone l’accesso a un istituto giuridico considerato dalla stessa costituzione come di diritto naturale e quindi essenziale per la manifestazione della personalità dell’essere umano.
Il divieto a contrarre matrimonio, oltre che essere irrazionale, è poi palesemente anticostituzionale. Esso viola infatti l’articolo 2 della Costituzione “La repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo.” Tra i diritti inviolabili rientra certamente un diritto al matrimonio.
Questo diritto è sancito dalla Convenzione europea sui diritti dell’uomo: “Articolo12- Diritto al matrimonio. Uomini e donne, in età matrimoniale, hanno il diritto di sposarsi”; e dalla Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea, che sancisce il diritto al rispetto della vita privata e familiare (art. 7) a sposarsi (art.9) a non essere discriminati (art.12); la nostra stessa costituzione all’art. 29 sancisce che “La Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio”.
Secondo la Corte Costituzionale il principio di uguaglianza sancito dall’art. 3 è un principio valevole anche per gli stranieri in materia di diritti fondamentali. È bene peraltro precisare che per la Corte Costituzionale la titolarità dei diritti fondamentali va riferita a tutti gli stranieri presenti in Italia, indipendentemente dal possesso di un regolare permesso di soggiorno o da una situazione, all’estremo opposto, di clandestinità.
In sostanza si presume che il matrimonio tra straniero irregolare e italiano sia sempre simulato. Tale divieto perde poi ogni logica quando a sposarsi vogliono essere due cittadini stranieri che non hanno il permesso di soggiorno e che certamente non si sposano per ottenerlo.
Quando una società giunge a vietare l’esplicazione delle libertà e dei diritti fondamentali senza neanche un valido motivo, allora quella società sta trasformando i valori su cui è fondata in semplici parole che possono essere cancellate con un tratto di penna.
Ma i principi fondamentali non sono parole, sono la base stessa di una società democratica e, se violati, vanno difesi da tutti e rimessi al centro della vita pubblica del paese.
Senza il rispetto di questi principi potrà anche continuare ad esistere uno Stato, ma non potrà più chiamarsi Stato di Diritto.

Cosetta D'angelo
2025-05-02 14:19:45
Numero di risposte: 6
Il matrimonio fittizio, noto anche come matrimonio di convenienza, è un fenomeno in cui due persone si sposano senza l’intenzione di formare una vera unione coniugale. In Italia, come in molti altri paesi, questa pratica è considerata illegale e comporta severe conseguenze legali per i coinvolti. Il matrimonio fittizio è punito dalla legge italiana con l’annullamento del matrimonio e può portare a gravi conseguenze penali e amministrative. Gli individui scoperti a contrarre matrimoni di convenienza possono affrontare accuse di frode e falsificazione di documenti. Inoltre, il permesso di soggiorno ottenuto attraverso un matrimonio fittizio viene revocato, e lo straniero può essere espulso dal paese.

Luna Costa
2025-05-02 13:28:35
Numero di risposte: 7
In tema di permesso di soggiorno per ricongiungimento familiare, all’autorità diplomatica è consentita la valutazione circa la sussistenza di un eventuale “matrimonio di comodo”.
Nel caso deciso dalla Corte di Appello dell’Aquila, con sentenza 1599 del 2021, l’Ambasciata di Italia in Egitto aveva negato il visto di soggiorno per ricongiungimento familiare ad un cittadino egiziano sposato con una donna italiana rilevando diversi elementi che facevano presumere di trattasse di un matrimonio “fittizio”.
Il finto coniuge commette il reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
Leggi anche
- Matrimonio simulato: cos'è? È legale?
- Matrimonio putativo: cos'è?
- Matrimonio simulato: come si annulla?
- Matrimonio canonico nullo: quando succede?
- Quali sono i tipi di matrimonio più comuni?
- Sposarsi da soli: è possibile?
- Figlio putativo: che significa?
- Quali sono i tipi di matrimonio?
- Annullare il matrimonio: quanto tempo ho a disposizione?
- Annullamento matrimonio religioso: chi può farlo?
- Annullamento matrimoniale ecclesiastico: come funziona?
- Matrimonio morganatico: che cos'è?
- Matrimonio acattolico: di cosa si tratta?
- Sposare sé stessi: dove è possibile?
- Sologamia: cos'è e di cosa si tratta?
- Mamma putativa: cosa significa?
- Che cos'è la putatività?
- Matrimonio di convenienza: cos'è?
- Annullamento del matrimonio: quali sono le cause?