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Quale contratto di affitto paga meno tasse?

Giobbe Giordano
Giobbe Giordano
2025-08-25 03:45:37
Numero di risposte : 16
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Puoi scegliere la cedolare secca se sei una persona fisica, se affitti un immobile residenziale e hai uno dei seguenti contratti: Libero 4+4 → aliquota 21%. Concordato 3+2 → aliquota 10%. Transitorio o studenti → 10%. Requisito Cedolare 10% Cedolare 21% Canone concordato ✅ ❌ Comune ad alta tensione abitativa ✅ ✅ Durata 3+2, studenti, transitori ✅ ❌ Contratto libero 4+4 ❌ ✅ Se puoi applicare il canone concordato in un Comune ad alta tensione abitativa, la cedolare secca al 10% è imbattibile. La cedolare secca è la scelta migliore quando: Hai un’aliquota IRPEF alta. Vuoi semplificare la fiscalità. Affitti in zone ad alta tensione abitativa. Applichi un canone concordato. Vuoi evitare sorprese da adeguamento ISTAT o comunicazioni annuali.
Antimo Monti
Antimo Monti
2025-08-25 00:43:09
Numero di risposte : 5
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Il contratto di locazione a canone concordato, con una cedolare secca del 10%, paga meno tasse. L’importo della nuova imposta “cedolare secca” che viene calcolato sui redditi relativi al canone di locazione annuo pattuito tra le parti si applicherà con aliquote differenziate e precisamente: del 21% per i contratti a canone libero di mercato; del 10% per i contratti di locazione a canone concordato. I canoni «concordati» sono stati istituiti con la legge 431/98 (la riforma delle locazioni). Il contratto dura, infatti, tre anni, più due di rinnovo automatico (salvo casi particolari). I canoni sono determinati sulla base di accordi territoriali tra associazioni della proprietà e degli inquilini, nei Comuni ad alta tensione abitativa e devono mantenersi all'interno delle fasce di oscillazione minima e massima stabilita per quel comune (che spesso è anche diviso in zone).