Separazione personale: quali sono i presupposti?

Luna Costa
2025-05-17 06:45:59
Numero di risposte: 7
Il matrimonio, al di là del possibile elemento religioso o comunque spirituale, è un contratto e, come tutti i contratti, può essere sciolto, ricorrendone i presupposti.
In termini generali, il presupposto fondamentale perché si possa porre fine ad un matrimonio è rappresentato dal venir meno della comunione materiale e spirituale tra i coniugi, concetto volutamente vago ed elastico tale da ricomprendere tutti i casi in cui gli sposi, uno o entrambi, non riescano, o comunque non vogliano, più a convivere ed essere uniti come coppia.
La separazione “giudiziale” è, invece, quella avviata da un coniuge nei confronti dell’altro in presenza “di fatti tali da rendere intollerabile la prosecuzione della convivenza o da recare grave pregiudizio all’educazione della prole”.
Presuppone una certa conflittualità tra i coniugi e l’assenza di un accordo tra gli stessi circa la volontà di separarsi e, soprattutto, sulle relative condizioni economiche.
Si tratta di un procedimento contenzioso a tutti gli effetti, in cui entrambe le parti intendono, e hanno l’onere di, dimostrare questioni come la responsabilità a carico dell’altro della crisi coniugale nonché le rispettive possibilità economiche.