Quali sono le principali novità introdotte dalla riforma sulla filiazione?

Federica Ferrara
2025-06-26 02:57:42
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: 13
Le novità più importanti e significative riguardano la creazione di un unico capo dedicato alla filiazione, la soppressione delle qualifiche di figli legittimi e naturali, l'introduzione dell'istituto della responsabilità genitoriale, le nuove regole di accertamento della filiazione, i nuovi termini di prescrizione delle azioni, le nuove norme in materia di successioni e donazioni, le modifiche in tema di diritto processuale e di competenza del tribunale ordinario e per i minorenni. La riforma introduce il principio di unicità dello stato di figlio, espressione del principio costituzionale di uguaglianza, sintetizzato nella formula efficace: la legge conosce solo figli. Il principio di unicità dello stato di figlio costituisce la struttura portante su cui si regge tutta la riforma, comprensiva delle varie modifiche al codice civile e alle leggi speciali. La riforma è stata introdotta con il decreto attuativo n. 154 del 2013 che ha concluso l'iter normativo della legge delega n. 219 del 2012.

Clea Pagano
2025-06-17 23:19:22
Numero di risposte
: 12
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Shaira Valentini
2025-06-14 00:23:09
Numero di risposte
: 17
La legge 10 dicembre 2012 n.219 avrebbe segnato una svolta nell’ordinamento giuridico italiano in materia di filiazione, realizzando finalmente quello che da tempo in molti chiedevano: l’uguaglianza tra figli nati all’interno del matrimonio e figli nati al di fuori del matrimonio o adottivi.
Il nuovo testo dello stesso articolo, introdotto con l’art.1 della L. 10 dicembre 2012 n. 219, sottolineerà che tale vincolo non sorge solo nel caso di figli nati all’interno del matrimonio ma anche se la filiazione sia avvenuta al di fuori del matrimonio o in caso di figli adottivi.
Si tratta di una innovazione nell’ordinamento giuridico italiano in quanto fino ad ora i figli nati al di fuori del matrimonio non erano legati da alcun vincolo ai parenti paterni.
Viene introdotta una ulteriore innovazione con la modifica del testo dell’art.315 cc dove viene riconosciuto a tutti i figli lo stesso stato giuridico.
Una riforma quindi che va ad interessare la materia della filiazione andando ad abbattere le disuguaglianze esistenti nell’ordinamento giuridico.
Non si farà più riferimento a figli legittimi e figli naturali ma a figli nati all’interno del matrimonio e figli nati al di fuori del matrimonio.
La nozione di “potestà genitoriale” viene sostituita con quella di “responsabilità genitoriale”.
Viene abbassato da 16 a 14 anni il limite di età entro cui occorre il consenso del minore per il riconoscimento e viene riformato anche il procedimento di riconoscimento del figlio in caso di opposizione dell’altro genitore.
La novità più rilevante però è stata introdotta dall’art.3 della legge in oggetto, il quale riconosce la competenza per tutte le questioni inerenti l’affidamento ed il mantenimento dei figli minori al Tribunale ordinario, anche quando i genitori non siano uniti in matrimonio.
Una ulteriore innovazione apportata da questa riforma è la previsione che possano essere riconosciuti dai genitori anche i c.d. “figli incestuosi”, ossia figli nati da genitori legati da vincoli di parentela.

Raoul Mariani
2025-06-02 21:17:00
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: 15
La legge sulla filiazione ha unificato lo status dei figli, rendendo la loro condizione giuridica indifferente rispetto al fatto che tra i genitori vi sia o meno il matrimonio.
Il contributo illustra le principali novità introdotte dalla legge 10 dicembre 2012, n. 219, la quale, eliminando dall'ordinamento le distinzioni tra figli legittimi e figli naturali che residuavano a seguito della riforma del 1975.
La legge ha overcome la distinzione tra “legitimate children” e “natural children” e ha unificato lo status dei figli.
L’articolo descrive le modifiche apportate dalla legge che hanno effetto immediato sulla normativa previgente.
Il principio dell’unicità dello status ha fatto si che la condizione giuridica dei figli sia indifferente rispetto al fatto che tra i genitori vi sia o meno il matrimonio.
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