Quando si può dire no al matrimonio?

Pericle Mariani
2025-04-27 23:15:37
Numero di risposte: 3
I soggetti legittimati a proporre opposizione sono i genitori degli sposi, gli altri ascendenti, i parenti collaterali entro il terzo grado, il tutore e il curatore (se uno degli sposi è soggetto a tutela o a cura), il coniuge della persona che vuole contrarre un altro matrimonio, il precedente marito e ai parenti del precedente marito se la donna intende contrarre matrimonio in violazione del divieto temporaneo di nuove nozze, e il pubblico ministero.
L'ufficiale di stato civile, se è a conoscenza di alcunché che osti al matrimonio e che non è stato dichiarato, deve immediatamente informare il procuratore della Repubblica, affinché questi possa proporre opposizione.
I parenti possono proporre opposizione per qualunque causa che osti alla celebrazione, mentre il pubblico ministero può farlo solo in presenza di impedimento al matrimonio, o nel caso di infermità di mente di uno degli sposi nei confronti del quale, per ragioni di età, non può essere promossa l'interdizione.

Alan Santoro
2025-04-27 22:07:04
Numero di risposte: 6
Il diritto di fare opposizione compete anche al coniuge della persona che vuole contrarre un altro matrimonio.
Il pubblico ministero deve sempre fare opposizione al matrimonio, se sa che vi osta un impedimento o se gli consta l'infermità di mente di uno degli sposi, nei confronti del quale, a causa dell'età, non possa essere promossa l'interdizione.
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