Annullamento del matrimonio: quando è possibile?

Agostino Rossi
2025-04-29 15:58:25
Numero di risposte: 5
Si può annullare un matrimonio civile se è presente un vizio del consenso, cioè quando la volontà di uno dei soggetti non si manifesta liberamente nel momento in cui vengono scambiate le dichiarazioni.
I principali vizi sono: violenza, timore, errore, simulazione.
Se uno dei coniugi ha subito una violenza grave in grado di condizionare il suo consenso, per la paura di ritorsioni o vendette, può chiedere l’annullamento del matrimonio civile.
In questo caso il matrimonio non è imposto con delle minacce, ma viene scelto da uno dei coniugi per sottrarsi a una situazione di pericolo.
Per errore si intende un fraintendimento sulla reale identità o sulle capacità del coniuge, in grado di minare in maniera pesante il rapporto di coppia.
L’annullamento del matrimonio civile, può avvenire anche se gli sposi hanno concluso un accordo per non adempiere ai rispettivi obblighi, cioè un matrimonio celebrato sapendo già di dovere divorziare.

Giuliana Rossetti
2025-04-29 14:36:06
Numero di risposte: 4
Al di là di alcune eccezioni che vedremo in seguito, per principio ci si può rivolgere alla Sacra Rota quando: almeno uno dei coniugi non ha dato liberamente il proprio consenso al matrimonio, uno dei coniugi non rispetta i vincoli capitali del matrimonio, tra i quali la fedeltà o la volontà di procreare, mancata consumazione, esistono episodi di violenza fisica o psicologica da parte di un coniuge.
Ogni lamentela che induce al ricorso alla Sacra Rota deve essere provata e i prelati chiamati a sancire l’annullamento del matrimonio hanno il compito di fare chiarezza sull’accaduto consultando prove e avvalendosi di eventuali testimoni.

Pacifico Rinaldi
2025-04-29 13:39:22
Numero di risposte: 12
I motivi principali per cui può essere richiesto l’annullamento del matrimonio sono: gli impedimenti, ossia quando il matrimonio si è tenuto senza rispettare la legge, e i vizi del consenso, ovvero quelle circostanze che influiscono sulla capacità di agire, impedendo la libera formazione del proprio consenso. Negli impedimenti rientrano l’età di uno dei due coniugi, l’infermità mentale, la libertà di stato, l'esistenza di rapporti familiari tra gli interessati e l'esistenza di condanna penale. L’annullamento del matrimonio può essere richiesto anche quando risulta che la volontà di uno dei coniugi sia stata viziata e pertanto non abbia potuto esprimere liberamente il proprio consenso alla celebrazione. Esso può avvenire per incapacità di intendere o di volere, violenza o timore e errore.
Leggi anche
- Matrimonio privato: quali sono i requisiti?
- Vuoi sposarti? Cosa serve per dire "sì, lo voglio"?
- Come ci si può sposare legalmente in Italia?
- Quando si può dire no al matrimonio?
- Come ci si sposa: quali requisiti bisogna soddisfare?
- Sposarsi fuori comune: come fare?
- Quando non è possibile sposarsi?
- Matrimonio invalido: quando si verifica?
- Matrimonio in Italia: cosa serve per sposarsi?
- Opposizione al matrimonio: cosa succede se qualcuno si oppone?
- Quando si può annullare un matrimonio?
- Chi non può sposarsi?
- Matrimonio civile: quali documenti ti servono?
- Sposarsi fuori comune: quali costi?
- Sposarsi in un altro comune: quali documenti servono?
- Cos'è il vincolo matrimoniale?
- Matrimonio nullo: quando non è valido?
- Matrimonio impossibile? Cosa lo impedisce?
- Matrimonio in Vista? Quali documenti servono?