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Cos'è la Comunione Legale dei Beni?

Silvia Valentini
Silvia Valentini
2025-05-15 12:12:38
Numero di risposte: 8
La comunione dei beni è il risultato di un accordo tra due o più individui che mettono a disposizione i propri beni costituendo un patrimonio comune, godendone equamente dei frutti e partecipando solidarmente alle spese. Nel diritto privato italiano con l'espressione comunione dei beni si intende il regime patrimoniale legale della famiglia, vale a dire il regime patrimoniale che si applica automaticamente in mancanza di diverse pattuizioni da parte dei coniugi. La scelta per la comunione dei beni è stata operata dal legislatore con la riforma del diritto di famiglia del 1975, che per tutti i matrimoni contratti dopo il 20 settembre 1975 ha mantenuto l'applicabilità, in mancanza di contraria pattuizione, del regime della comunione dei beni. La comunione dei beni non è, a dispetto del nome, una comunione di tutti i beni. Occorre quindi distinguere ciò che rientra nella comunione e ciò che invece non vi rientra e appartiene dunque esclusivamente a un coniuge o all'altro. Sono beni comuni gli acquisti compiuti dai coniugi insieme o separatamente in costanza di matrimonio, eccezione fatta per i beni propri. Sono invece beni propri e non rientrano in comunione i beni di cui ciascuno dei coniugi era titolare prima del matrimonio. Il codice civile italiano distingue gli atti di ordinaria amministrazione dagli atti di straordinaria amministrazione. I primi possono essere compiuti disgiuntamente da ciascuno dei coniugi. I secondi devono essere compiuti congiuntamente dai due coniugi. L'art. 191 del codice civile stabilisce lo scioglimento della comunione dei beni nei casi in cui sia stata dichiarata l'assenza o la morte presunta di uno dei coniugi. Nel caso di separazione personale, una eventuale successiva riconciliazione dei coniugi non ripristina la comunione dei beni. In caso di fallimento di uno dei coniugi si verifica lo scioglimento della comunione dei beni.
Marieva Ruggiero
Marieva Ruggiero
2025-05-15 11:25:26
Numero di risposte: 7
Il regime patrimoniale della comunione legale dei beni è disciplinato dagli articolo 177 e seguenti del codice civile. Si tratta del regime patrimoniale legale, cioè quello che si instaura legalmente fra i coniugi ove non venga stipulata una convenzione in senso contrario all’atto del matrimonio o successivamente. All’atto di matrimonio i coniugi avranno anche la possibilità di optare per il regime della separazione dei beni. La comunione legale dei beni è anche definita dalla dottrina come una comunione a “mani riunite” di stampo germanico, o comunione senza quote. Il coniuge, in poche parole, non ha la possibilità di disporre liberamente della propria quota. Il regime della comunione legale dei beni è differente da quello della comunione ordinaria. La comunione legale dei beni è disciplinata dagli articoli 180 e seguenti del codice civile.