Chi deve mantenere mio fratello/mia sorella?

Joseph D'angelo
2025-06-11 12:58:46
Numero di risposte: 4
Lo Stato impone di garantire un mantenimento economico nei confronti di fratelli e sorelle privi di risorse economiche utili al loro sostentamento, al fine di permettere loro una vita dignitosa.
Tale obbligo, tuttavia, è sottoposto ad alcune condizioni.
Il nostro ordinamento infatti prevede che, in via preliminare, l’obbligo di versare gli alimenti grava in capo ai seguenti soggetti:
Nel momento in cui tali soggetti siano impossibilitati a farlo perché assenti, deceduti o anch’essi in condizioni economiche particolarmente disagiate, l’obbligo di mantenimento si sposta nei confronti di fratelli e sorelle degli indigenti.
L’obbligazione che sorge infatti in capo a fratelli e sorelle è condivisa, nel senso che tutti saranno tenuti a corrispondere gli alimenti nei confronti dei propri familiari in difficoltà economiche.
Tuttavia il giudice potrà stabilire importi differenti a seconda delle condizioni economiche di ciascuno.

Emidio Esposito
2025-06-11 11:18:32
Numero di risposte: 7
1) in caso di necessità la sorella, nei limiti delle proprie possibilità, può essere obbligata agli alimenti, generalmente di modesto importo.
a carico della sorella, mancando i genitori, vi sarà un obbligo alimentare qualora il fratello non avesse di che vivere.
Non comprende ovviamente tutto quanto non strettamente necessario e soprattutto non si pone il problema se il fratello, per la sua invalidità, riceve una pensione o la reversibilità dei genitori: di questa questione è opportuno occuparsi mentre i genitori sono in vita.
La soluzione migliore è quella di provvedere alla nomina di un un'amministratore di sostegno.
L'amministratore di sostegno viene nominato quando un soggetto, causa di infermità o di una menomazione fisica o psichica, si trova nell'impossibilità, anche parziale o temporanea, di provvedere ai propri interessi.
Il consiglio migliore che si possa dare è procedere immediatamente alla nomina di un amministratore di sostegno per il fratello, che può essere uno dei genitori o la stessa sorella, se i rapporti sono buoni, o un estraneo.
Questo metterebbe al riparo prima di tutti lo stesso fratello da molti guai, consentendogli di svolgere una vita più ordinata e conservare il patrimonio per le proprie necessità.

Enrica Gatti
2025-06-11 10:39:26
Numero di risposte: 4
L’unico dovere che compete a un fratello è quello di versare gli alimenti nel caso in cui l’altro fratello si trovi in un grave stato di bisogno economico e nello stesso tempo sia incapace a provvedere a sé stesso.
Gli alimenti consistono in una somma economica o in una prestazione in natura tale da garantire al beneficiario solo la sopravvivenza.
Tuttavia, l’obbligo di assistere un fratello o una sorella versando a questi gli alimenti scatta solo se il beneficiario non sia sposato, non abbia figli, genitori, generi o nuore, suoceri.
Difatti tali soggetti sono obbligati agli alimenti prima del fratello o della sorella, che invece intervengono in ultima istanza.
Non esistono obblighi specifici tra fratelli e sorelle di assistenza morale o materiale, come invece sussistono tra coniugi o tra ascendenti in linea retta.
Non basta il semplice stato di disoccupazione.
Dunque, si tratta di una prestazione di valore largamente inferiore al mantenimento che un coniuge deve versare all’ex o ai figli.
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