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Debiti di mio fratello: devo pagarli io?

Bruna Parisi
Bruna Parisi
2025-06-12 19:53:11
Numero di risposte: 3
I debiti del fratello defunto li pagano i suoi eredi, sempre che accettino di esserlo. Il parente superstite deve firmare un atto formale di accettazione dell’eredità. In assenza di questo documento, i creditori non possono bussare alla porta dell’erede. L’accettazione tacita avviene quando l’erede compie un atto che presuppone necessariamente la sua volontà di accettare l’eredità che non avrebbe il diritto di fare se non in qualità di erede. Ad esempio, si rivolge alla banca in cui il defunto fratello aveva il conto corrente oppure decide di vendere la casa ereditata dal fratello. In quel momento ha tacitamente ammesso di essere l’erede e sarà tenuto anche a pagare i debiti del defunto. Si può accettare completamente l’eredità del fratello defunto anche in modo esplicito, attraverso un atto formale, cioè una dichiarazione scritta, fatta alla presenza di un notaio oppure con una scrittura privata, in cui sostanzialmente si dice: Sì, mi prendo tutto ciò che apparteneva a mio fratello. Debiti compresi, però, perché in quell’accettazione dell’eredità si dichiara di accettare incondizionatamente il patrimonio ereditario. Non solo una parte perché, così facendo, la dichiarazione sarebbe nulla. A meno che non opti per la terza soluzione: accettare l’eredità in forma non incondizionata, cioè con il beneficio d’inventario. Accettare l’eredità con il beneficio d’inventario significa separare i beni patrimoniali del parente deceduto dai suoi debiti. Scelta consigliabile perché, prima di accettare l’eredità del fratello, c’è la possibilità di verificare se il caro estinto abbia lasciato o meno dei debiti di cui non prendersi l’onere. O meglio: c’è la possibilità di utilizzare il patrimonio del fratello defunto per pagare i suoi debiti. L’ erede non è tenuto al pagamento dei debiti ereditari e dei legati oltre il valore dei beni a lui pervenuti. Se mi prendo la sua eredità in modo incondizionato, vuol dire che andrò in vacanza nella sua casa in montagna, ma, guardando la vista mozzafiato, dovrò pensare dove recuperare 250.000 euro per pagare i debiti del fratello defunto. Se, invece, opto per l’eredità con il beneficio d’inventario, sarò tenuto a pagare i 150.000 euro che costa la casa in montagna. Ma non dovrò toccare i miei risparmi per coprire il resto del debito. Se accetto l’eredità del fratello defunto non devo pagare i debiti prescritti, le sanzioni e nemmeno le multe stradali, di cui posso chiedere come erede l’annullamento della richiesta di pagamento da parte dell’agenzia di riscossione o della pubblica amministrazione.