Nonni responsabili? Mantenimento nipoti: quando scatta?

Omar Grassi
2025-06-12 13:10:06
Numero di risposte: 3
L’obbligo dei nonni è subordinato al verificarsi di due condizioni fondamentali: impossibilità economica reale dei genitori e esaurimento delle possibilità di recupero dal genitore inadempiente. L’obbligazione degli ascendenti scatta solo se entrambi i genitori si trovano in una situazione di effettiva incapacità economica. Questo significa che l’inadempimento non deve essere volontario, ma derivare da una concreta mancanza di mezzi. La richiesta di contributo deve essere equamente suddivisa tra tutti gli ascendenti disponibili, proporzionalmente alle loro capacità economiche. La giurisprudenza ha chiarito che l’obbligo dei nonni non sorge qualora uno dei genitori possegga risorse sufficienti oppure non sfrutti le potenzialità lavorative a sua disposizione. I nonni possono essere coinvolti solo come extrema ratio, ovvero quando ogni altra soluzione è stata tentata senza successo. L’obbligo di mantenimento a carico dei nonni cessa nel momento in cui i genitori tornano a essere economicamente autosufficienti.

Loretta Gatti
2025-06-12 10:34:37
Numero di risposte: 5
La risposta è sì, purché ricorrano determinate condizioni.
Il codice civile prevede, all'art. 316 bis, in primo luogo, che i genitori devono adempiere i loro obblighi nei confronti dei figli in proporzione alle rispettive sostanze e secondo la loro capacità di lavoro professionale o casalingo.
La norma statuisce che, quando i genitori non hanno mezzi sufficienti, gli altri ascendenti, in ordine di prossimità, sono tenuti a fornire ai genitori stessi i mezzi necessari affinché possano adempiere i loro doveri nei confronti dei figli.
La legge individua una responsabilità sussidiaria dei nonni, che hanno un dovere di mantenere i nipoti, ma solo nel caso di impossibilità economica dei genitori.
Non è possibile richiedere l'assegno di mantenimento ai nonni qualora, nonostante l'inadempimento dell'ex-coniuge, il genitore tenuto a ricevere l'assegno abbia comunque capacità economiche adeguate a mantenere il figlio.
La Corte di Cassazione ha specificato che, per ravvisare l'esistenza dell'obbligazione sussidiaria degli ascendenti, non basta l'inadempimento di un genitore, ma occorre che tale inadempimento sia dovuto a una mancanza di mezzi e non alla volontà del genitore di sottrarsi ai propri primari obblighi.
La Suprema Corte ha altresì specificato che l'obbligo gravante sugli ascendenti ex art. 316-bis c.c. investe contemporaneamente tutti gli ascendenti di pari grado di entrambi i genitori e non costituisce una mera surroga del dovere gravante sul genitore.
Nel caso si voglia richiedere il mantenimento ai nonni, si dovrà agire nei confronti di tutti quelli in vita, e non semplicemente dei genitori del padre o della madre inadempiente.
Inoltre, è possibile che il contributo richiesto agli ascendenti sia solo parziale, qualora siano chiamati soltanto ad un'integrazione della somma occorrente per le necessità primarie dei nipoti.
Considerando che, appunto, presupposto per l'obbligo di adempimento degli ascendenti è che i genitori non abbiano possibilità economica per provvedere al mantenimento dei figli, nel caso in cui i nonni siano tenuti a versare il mantenimento, tale dovere cessa qualora la situazione muti e i genitori siano in grado di provvedere alla prole.

Jacopo Ferrari
2025-06-12 09:06:11
Numero di risposte: 4
La legge prevede un possibile intervento degli ascendenti, inclusi i nonni nel mantenimento dei nipoti. L’articolo 316-bis del Codice Civile stabilisce che i genitori devono provvedere al mantenimento dei figli in proporzione alle loro disponibilità economiche e capacità lavorative. Quando i genitori non hanno mezzi sufficienti, l’obbligo di mantenimento si estende agli ascendenti, ovvero ai nonni, in ordine di prossimità.
Questo principio sottolinea la natura sussidiaria dell’obbligo di mantenimento dei nonni. Ciò significa che tale obbligo scatta solo se entrambi i genitori si trovano in una condizione di comprovata impossibilità economica.
La Corte di cassazione, con l’ordinanza n. 28446/2023, ha chiarito che non è sufficiente il mancato adempimento di uno dei genitori: deve essere dimostrata la mancanza di mezzi economici da parte di entrambi.
Per richiedere il supporto economico dei nonni all’obbligo mantenimento nipoti, devono sussistere precise condizioni:
Incapacità economica di entrambi i genitori: l’obbligo dei nonni è subordinato alla prova che entrambi i genitori non siano in grado di adempiere ai propri doveri per mancanza di mezzi economici.
Deve essere dimostrato che i nipoti versano in uno stato di necessità e che i genitori non sono in grado di far fronte alle loro esigenze, neanche con l’aiuto di eventuali redditi derivanti da attività lavorative.
La Corte di cassazione ha ribadito che l’obbligo dei nonni è una responsabilità eccezionale e limitata. Gli ascendenti possono essere chiamati a intervenire solo quando:
Esistono condizioni di reale necessità per i minori;
I genitori non hanno la possibilità di adempiere al loro dovere, non per volontà, ma per effettiva mancanza di mezzi economici.
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