Un atto avente forza di legge, nel diritto, è un atto normativo, emanato dal governo, al quale l'ordinamento giuridico attribuisce la stessa forza della legge ordinaria, collocandolo allo stesso rango nella gerarchia delle fonti del diritto. Tali atti sono solitamente denominati decreti o ordinanze. La Costituzione italiana contempla due atti...Leggi di più
Usi normativi e contrattuali: dove si collocano nella gerarchia?
Gli usi normativi o consuetudine sono quelle norme non scritte che un ambiente sociale osserva costantemente il tempo con il convincimento che si tratti di norme giuridicamente vincolanti. In generale, si fa ricorso alla consuetudine nelle materie non regolate da leggi o da regolamenti o quando essa sia richiamata da...Leggi di più
Usi normativi e contrattuali: dove si collocano nella gerarchia delle fonti?
Dopo i principi generali del diritto, vi è la Costituzione; le norme di diritto internazionale generalmente riconosciute e del diritto europeo immediatamente dispositive (nonché le decisioni degli organi europei); le leggi nazionali e gli atti aventi forza di legge; i contratti collettivi e il contratto individuale di lavoro; infine, la...Leggi di più
Aspetti normativi: Cosa sono e a cosa servono?
Per regolamento si intende l’insieme delle normative che un progetto deve rispettare comprese le leggi applicabili. Ad esempio, esiste una serie di normative che possono influenzare il modo in cui deve essere impostato il progetto e ciò che si può o non si può fare: normativa sulla sicurezza, normativa del...Leggi di più
Cosa significa "normativo"?
Che stabilisce, o ha per fine di stabilire, norme, che mira ad assoggettare a regole (di comportamento, d’azione, di procedura, ecc.) più o meno cogenti: attività n., potere n., facoltà, funzione n.
Che costituisce una norma, o si costituisce come norma: enunciati n.; regole, giudizî, divieti che hanno valore n....Leggi di più
Atti normativi: cosa sono?
Quelli a carattere vincolante sono regolamenti, decisioni e direttive; quelli a carattere non vincolante sono raccomandazioni e pareri.
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Cos'è la prassi amministrativa?
La prassi amministrativa è la condotta uniforme di alcuni uffici, prodotta in seguito ad un processo di standardizzazione di certi procedimenti amministrativi ed osservata in quanto ritenuta la più adatta ed opportuna, senza tuttavia ritenerla doverosa ed obbligatoria. Non è dunque fonte di diritto amministrativo, ragion per cui la sua...Leggi di più
Cos'è un atto normativo?
Un atto avente forza di legge, nel diritto, è un atto normativo al quale l'ordinamento giuridico attribuisce la stessa forza della legge ordinaria, collocandolo allo stesso rango nella gerarchia delle fonti del diritto. Tali atti sono solitamente denominati decreti o ordinanze.
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Atti non negoziali: quali sono?
Tutti gli atti umani consapevoli e volontari, che non sono negozi giuridici, sono atti giuridici in senso stretto (o atti non negoziali). I loro effetti non dipendono dalla volontà del soggetto che li realizza, ma sono disposti dall’ordinamento. Ad esempio, se una persona intima per iscritto al debitore di adempiere,...Leggi di più
Prassi e consuetudine: sono la stessa cosa?
La consuetudine è la tipica fonte del diritto non scritta e consiste nella ripetizione di un comportamento da parte di una generalità di persone, con la convinzione della giuridica necessità di esso, mentre la prassi amministrativa è un comportamento costante nell’esercizio di un potere nella convinzione della sua obbligatorietà.
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Cos'è la Consuetudine Normativa?
La consuetudine, detta anche uso normativo, è una fonte del diritto. Essa consiste in un comportamento costante e uniforme (diuturnitas), tenuto dai consociati con la convinzione (opinio iuris) che tale comportamento sia doveroso o da considerarsi moralmente obbligatorio. In altre parole, gli usi trovano fondamento giuridico nella ripetizione costante e...Leggi di più
Atti normativi e amministrativi: cosa li distingue?
La mancanza dell'astrattezza distingue l'atto amministrativo generale dall'atto normativo, le cui norme possiedono anche questo carattere. Inoltre, le norme del primo, a differenza di quelle del secondo, non possiedono il carattere dell'innovatività, non avendo la capacità di innovare stabilmente l'ordinamento giuridico. Pertanto, l'atto amministrativo generale, a differenza dell'atto normativo, non...Leggi di più
Negozio o atto giuridico: Qual è la differenza?
Gli atti giuridici sono manifestazioni di volontà umana che producono effetti giuridici voluti e previsti dalla legge. I negozi giuridici rappresentano un particolare tipo di atto giuridico che richiede l’accordo di due o più parti per produrre effetti giuridici. Essi sono caratterizzati dalla presenza di una trattativa e di una...Leggi di più
Cos'è veramente un fatto?
Generalmente un fatto è un evento accaduto, o un'affermazione considerata vera circa l'accadimento di un determinato evento. Talvolta emergono delle differenze d'opinione su cosa è un fatto, ed esistono metodi con i quali si cerca di ridurre al minimo queste differenze. In ambito scientifico, un fatto è un dato ottenuto...Leggi di più
Cos'è un atto giuridico?
Per atto giuridico in senso lato si intende qualsiasi manifestazione di volontà, di scienza o di giudizio capace di produrre effetti giuridici. Questa ampia categoria comprende al suo interno il negozio giuridico e l’atto giuridico in senso stretto, ovvero ogni comportamento umano che costituisca un semplice presupposto di effetti giuridici...Leggi di più