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Cosa succede se ti licenziano per giusta causa?

Il motivo del licenziamento (sia quindi esso per giusta causa, giustificato motivo oggettivo o giustificato motivo soggettivo) è sempre e comunque un dato personale, e come tale tutelato dalla normativa vigente sulla privacy. I soggetti che possono sapere se si è stati licenziati per giusta causa sono: Il datore di... Leggi di più

Che succede dopo 3 lettere di richiamo?

Dopo tre lettere di richiamo non segue necessariamente il licenziamento, anche se si tratta di un comportamento che non verrà certo valutato positivamente. La recidiva di un comportamento non corretto prevede che un lavoratore riceva, dopo i vari richiami verbali e scritti, dapprima la sanzione più elevata prevista dal contratto,... Leggi di più

Quanti ritardi per il licenziamento?

Un ritardo può giustificare il licenziamento, specie in settori in cui la puntualità è cruciale per la sicurezza. Un ritardo di 40 minuti di una guardia giurata è sufficiente per giustificare il licenziamento, evidenziando i rischi associati alla mancanza di puntualità in ambiti critici. Il servizio di vigilanza richiede un'assidua... Leggi di più

Cosa si intende per contratto d'appalto?

Contratto con il quale una parte committente affida a un’altra parte appaltatore, verso un corrispettivo in denaro, il compimento di un’opera o di un servizio, assieme all’organizzazione dei mezzi necessari e alla gestione. Secondo gli artt. 1655-1677 c.c., l’appaltatore è tenuto alla garanzia per i vizi e le difformità dell’opera... Leggi di più

Che tipo di contratto è l'appalto?

Il contratto di appalto è una figura fondamentale nell'economia e nel diritto civile e pubblico. Si tratta di un accordo che si stipula tra un committente e un appaltatore, con cui quest'ultimo si impegna a eseguire un’opera o un servizio dietro corrispettivo in denaro. Una particolarità di questa figura contrattuale... Leggi di più

Che cos'è un appalto?

Un appalto pubblico è un contratto a titolo oneroso stipulato per iscritto tra la pubblica amministrazione e un operatore economico, avente ad oggetto l'esecuzione di lavori, la fornitura di prodotti o la prestazione di servizi. Si hanno, pertanto, tre diverse tipologie di appalto pubblico, a seconda dell'oggetto: appalti pubblici di... Leggi di più

Chi fa il contratto di appalto?

L'appaltante o committente è colui che richiede un lavoro o una prestazione. L'appaltatore è il soggetto che si obbliga nei confronti del committente a fornire un’opera e/o una prestazione con mezzi propri. Il subappaltatore è il soggetto che si obbliga nei confronti dell’appaltatore a fornire un’opera e/o una prestazione con... Leggi di più

Quali sono i tipi di appalto?

Gli appalti pubblici possono essere raggruppati in tre grandi categorie: 1. appalti di servizi; 2. appalti di forniture; 3. appalti di lavori ed opere. Il codice appalti individua tre macro categorie di appalti, a cui fanno seguito numerose sotto categorie distinguibili a seconda del settore di riferimento e della procedura... Leggi di più

Quanto dura un contratto di appalto?

Il superamento della durata dei procedimenti determina l’applicazione di gravi sanzioni in capo al RUP. Il nuovo Codice tiene conto della differenza che sussiste, in specie nella fase di scelta del contraente, tra aggiudicazioni con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa e quelle basate sul massimo ribasso. In questo ultimo... Leggi di più

Qual è la durata massima di un contratto di appalto?

La durata massima di un contratto di appalto può variare a seconda del tipo di procedura di affidamento. Per la procedura aperta, la durata massima è di nove mesi, mentre per la procedura ristretta è di dieci mesi. La procedura competitiva con negoziazione ha una durata massima di sette mesi,... Leggi di più

Chi firma i contratti di appalto?

Il contratto di appalto è sottoscritto dalla stazione appaltante e dall’operatore economico aggiudicatario dell’appalto medesimo. La responsabilità della firma degli atti negoziali è riconosciuta in capo al personale con qualifica dirigenziale, secondo i singoli ordinamenti interni. Tale figura, per le amministrazioni centrali, di norma coincide con quella del dirigente generale... Leggi di più

Quali sono gli elementi essenziali di un contratto di appalto?

I requisiti dell'appalto genuino vengono riconosciuti nell'organizzazione dei mezzi necessari all'esercizio dell'impresa e nell'assunzione del rischio connesso all'esercizio stesso, caratteristiche che confermano che l'esecuzione dell'accordo mantiene i connotati dell'appalto. L'appalto è il contratto col quale una parte assume, con organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio rischio, il... Leggi di più

Quando si può prendere la pensione anticipata?

La pensione anticipata ha prima decorrenza utile fissata a tre mesi dalla data di raggiungimento del requisito contributivo. Per i lavoratori che, nella singola gestione, hanno contribuzione che parte da data antecedente all’01/01/1996, il diritto a pensione anticipata richiede attualmente il seguente requisito contributivo: 41 anni e 10 mesi per... Leggi di più

Cosa cambia per le pensioni anticipate nel 2025?

Sul netto calo pesa sicuramente l’introduzione dal 2024 del metodo di calcolo contributivo per chi decide di uscire con Quota 103. Una misura introdotta tra le altre per imporre una stretta sul pensionamento anticipato. A dirlo è l’Inps che nel primo semestre del 2025 ha registrato una diminuzione del 17,3%... Leggi di più

Quali sono le novità per le pensioni anticipate nel 2026?

Nel 2026 potremmo dire addio a Quota 103, la misura che finora permetteva di andare in pensione con 62 anni di età e 41 anni di contributi. La riforma pensionistica sarà uno dei pilastri della prossima Legge di Bilancio, anche in vista dell’aumento automatico dell’età pensionabile previsto dal 2027. L’obiettivo... Leggi di più