:

Quando non posso ricevere la Comunione?

Tazio Costantini
Tazio Costantini
2025-05-13 01:26:52
Numero di risposte: 7
Quando non possiamo ricevere la comunione eucaristica perché siamo costretti a casa, non abbiamo rispettato il digiuno previsto o siamo in situazione di peccato grave, la Chiesa ci invita a cercare comunque l’unione con Dio con il cuore, esprimendo il nostro desiderio attraverso la preghiera. La comunione spirituale di san Josemaría Escrivá ne amava molto una in particolare che aveva imparato da un religioso scolopio. Anche papa Francesco, in un’omelia a Santa Marta, ci ha invitati a recitare, la comunione spirituale, quando non possiamo fare la comunione. Non sappiamo per quanto tempo non potremo fare la Comunione, ma recitare con sincerità la comunione spirituale, anche più volte nel corso della giornata, può manifestare a Dio il nostro desiderio di stare con Lui e renderci presente quanto Lui desideri stare con noi. Diceva il santo Curato D’Ars: «una comunione spirituale agisce nell’anima come un soffio di vento su una brace che è sul punto di spegnersi. Ogni volta che senti che il tuo amore per Dio si sta raffreddando, fa’ rapidamente una comunione spirituale».
Isabel Battaglia
Isabel Battaglia
2025-05-13 00:54:48
Numero di risposte: 9
Non possono ricevere la comunione solo persone separate o divorziate che hanno contratto un nuovo legame o che si sono risposate contraendo un matrimonio civile dopo averne contratto uno religioso. Quindi di fatto chi non fa la comunione, non sempre non la effettua per sua scelta ma perché è la chiesa che a causa di alcuni canoni ecclesiastici gli vieta di riceverla. Non fare la comunione non è peccato ma lo diventa quando si riceve il Corpo di Cristo senza prima avere avuto il perdono dai propri peccati. La chiesa non obbliga a effettuare questo sacramento. Quando una persona va in chiesa, non è per forza obbligata a ricevere la comunione in quanto secondo la chiesa, una persona può praticare la comunione spirituale.