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Quanto prenderò di pensione con uno stipendio di € 1800?

Uno stipendio netto di 1800 euro mensili, per esempio, porterà a una pensione che potrà variare da un minimo di 1200 euro mensili a un massimo di 1600. Tutto dipende da alcuni fattori: a che età si va in pensione, innanzitutto, e l'anzianità contributiva accumulata durante gli anni. Questi due... Leggi di più

Quanto si prende a 67 anni con 20 anni di contributi?

Per coloro che hanno iniziato a lavorare prima del 1° gennaio 1996: 67 anni di età 20 anni di contribuzione. Inps (€538,68 per il 2025); La pensione decorre dal primo giorno del mese successivo al raggiungimento dei requisiti. Per ottenere la pensione di vecchiaia, devi cessare ogni attività lavorativa dipendente.... Leggi di più

Che cos'è il danno alla concorrenza?

Il danno da illecito anticoncorrenziale è il tema dei presupposti di accesso alla tutela risarcitoria per il danno da violazione della disciplina della concorrenza da parte di imprese operanti sul mercato comunitario. I presupposti sono: l’esistenza di una violazione delle norme sulla concorrenza; il nesso di causalità tra la violazione... Leggi di più

Quando si configura il reato di danno erariale?

Il danno erariale si configura quando si amministra la “cosa pubblica” e si provoca un danno. Il danno erariale può essere quantificato in un mancato introito per le casse pubbliche ovvero nello storno illegittimo di fondi per finalità diverse da quelle di pubblica utilità e comunque sempre per scopi illeciti... Leggi di più

In che cosa consiste il principio della libera concorrenza?

La libera concorrenza promuove l’innovazione e l’efficienza economica incoraggiando le aziende a offrire prodotti e servizi migliori a prezzi competitivi. Ciò va a vantaggio dei consumatori, offrendo loro una scelta più ampia e migliorando il loro potere d’acquisto. Gli aiuti di Stato che distorcono o minacciano di distorcere la concorrenza... Leggi di più

Il danno alla concorrenza non ha rilevanza patrimoniale?

Il danno alla concorrenza non può ritenersi sussistente in re ipsa, dovendosi provare, da parte dell’attore, che la deviazione dai parametri di una corretta azione amministrativa abbia comportato un effettivo danno patrimoniale all’Ente pubblico. Il danno alla concorrenza si configura, in estrema sintesi, quando il mancato ricorso alle regole dell’evidenza... Leggi di più

Cosa vuol dire importo a concorrenza?

L'importo a concorrenza non viene esplicitamente menzionato nel testo fornito. Tuttavia, il termine "concorrenza" è utilizzato per indicare la competizione tra persone o enti sul mercato. La possibilità di ciascun soggetto di accedere al mercato è una libertà costituzionalmente prevista dall'art. 41 Cost., che autorizza limiti a tale libertà, per... Leggi di più

Come si fa a chiedere un risarcimento danni?

Per poter chiedere risarcimento danni devono sussistere questi punti imprescindibili: Si deve aver subito un danno. Vi deve essere un comportamento scorretto o illegittimo di qualcuno. Deve esistere un nesso causale tra il comportamento scorretto e il danno subito. Si deve poter provare che il nesso causale tra comportamento e... Leggi di più

Quali sono le conseguenze di un danno erariale?

A garanzia del credito dell’amministrazione è prevista l’iscrizione di ipoteca su tutti i beni del debitore o l’iscrizione di privilegio speciale. Spetta, quindi, all’ufficio del Procuratore monitorare l’andamento della fase esecutiva delle sentenze di condanna, in vista anche di possibili azioni di responsabilità erariale per omesse o ritardate riscossioni dei... Leggi di più

Quando sussiste la colpa grave nel danno erariale?

La colpa grave, dal punto di visto dell’elemento psicologico, è delineata dalla giurisprudenza quale “negligenza intollerabile” o “trascuratezza imperdonabile” ai propri doveri di servizio, cioè il non aver osservato non tanto la diligenza “media”, quanto la diligenza “minimale” che nella stessa situazione era lecito attendersi anche dal soggetto meno preparato... Leggi di più

Che cos'è il principio di concorrenza?

Termine che si usa per indicare la competizione tra persone o enti sul mercato, in un determinato settore, finalizzata all'acquisizione e alla conservazione della clientela. La possibilità di ciascun soggetto di accedere al mercato è una libertà costituzionalmente prevista dall'art. 41 Cost., che autorizza limiti a tale libertà, per realizzare... Leggi di più

Che cos'è la libera concorrenza?

Una concorrenza libera è un elemento cardine di un’economia di mercato aperta. Stimola la performance economica e offre ai consumatori una scelta più ampia di prodotti e di servizi di migliore qualità e a prezzi più competitivi. La politica di concorrenza dell’Unione europea garantisce che la concorrenza non venga falsata... Leggi di più

Come funziona la cauzione per l'affitto?

La cauzione è regolamentata dall'articolo 11 della legge 392/78 che stabilisce che non può superare l'importo pari a tre mensilità del canone mensile. La legge prevede che la cauzione non debba essere superiore all’equivalente di tre mensilità. La cauzione, scorrettamente chiamata "caparra", rappresenta una garanzia per i locatori in caso... Leggi di più

Quanto tempo ha il proprietario per restituire la cauzione all'inquilino?

La legge non dice quanto tempo ha il proprietario di casa per restituire la caparra. Se l’appartamento è in buone condizioni e il locatore non ha avuto nulla da recriminare al momento del riacquisto del possesso, la cauzione va restituita immediatamente, ossia nel giorno stesso della riconsegna delle chiavi. Pertanto,... Leggi di più

Quante mensilità di cauzione devo versare per l'affitto?

La normativa italiana, in particolare l’articolo 11 della Legge n. 392 del 1978, stabilisce che il deposito cauzionale non può superare le tre mensilità del canone d’affitto. Questo limite vale sia per i contratti di locazione a uso abitativo che commerciale. Ad esempio, se il canone mensile è di 600... Leggi di più