Durante il preliminare si versa dal 10 al 20% del valore della casa.
Questo importo, così come nella proposta, può essere un’integrazione della caparra confirmatoria o un acconto prezzo.
Il preliminare sarà quindi registrato.
In questa fase se l’acquisto è tra persone fisiche pagherai un anticipo sulle imposte, pari allo...Leggi di più
Cosa succede se non trascrivo il contratto preliminare di compravendita?
La trascrizione del preliminare nei pubblici Registri immobiliari ha un effetto prenotativo, nel senso che fa retroagire gli effetti della trascrizione dell’atto definitivo al momento della trascrizione del preliminare. Con la trascrizione del preliminare, inoltre, al promissario acquirente è riconosciuta una tutela ulteriore. Occorre tuttavia prestare attenzione al fatto che...Leggi di più
Quando si può considerare mobbing sul lavoro?
Per decidere se ci sono gli estremi del mobbing occorre considerare la situazione nel suo aspetto dinamico e nella sua globalità. Se certe azioni si ripetono spesso e si protraggono a lungo, si può parlare di mobbing. Ogni singolo episodio, comunque, va preso sul serio a prescindere dalla sua evoluzione...Leggi di più
Come si fa a dimostrare il mobbing?
Per poter effettuare una azione legale è necessario dimostrare, con l’aiuto dell’avvocato, la presenza di comportamenti illeciti.
È importante che i comportamenti vessatori non siano isolati ma ripetuti.
Ad esempio i rimproveri ingiustificati, le umiliazioni e le critiche al lavoro svolto devono essere reiterati per un lungo periodo.
Per portare...Leggi di più
Quali sono le prove per dimostrare il mobbing sul lavoro?
Per poter effettuare una azione legale è necessario dimostrare, con l’aiuto dell’avvocato, la presenza di: Comportamenti illeciti: è importante che i comportamenti vessatori non siano isolati ma ripetuti.
Ad esempio i rimproveri ingiustificati, le umiliazioni e le critiche al lavoro svolto devono essere reiterati per un lungo periodo.
Per portare...Leggi di più
Quali comportamenti rientrano nel mobbing?
Il mobbing rientra tra i comportamenti cosiddetti "controproduttivi" posti in essere nei luoghi di lavoro.
Si tratta di una forma di aggressione caratterizzata, di regola, da: intensità frequenza durata squilibrio di potere.
Il mobbing può essere realizzato direttamente dalla/dal datrice/datore di lavoro o da una/un responsabile gerarchico, dalle/dai colleghe/i, dalle/dai...Leggi di più
Quali sono i requisiti per dimostrare che si è vittima di mobbing?
Per dimostrare il mobbing, il lavoratore dovrà provare: gli atti aggressivi, discriminatori e vessatori e la loro ripetizione nel tempo i danni riportati a seguito di tali comportamenti il nesso/collegamento tra le condotte ed i pregiudizi subiti.
A tal fine sarà necessario raccogliere le testimonianze dei colleghi o di chi...Leggi di più
Che cos'è il mobbing bianco?
Il termine “mobbing” deriva dall’etologia, la scienza che studia il comportamento animale, e nasce per descrivere comportamenti aggressivi posti in essere dagli animali in branco, nei riguardi di singoli componenti della propria specie.
Si tratta di un fenomeno complesso che è stato descritto alla luce di diverse definizioni.
Quella maggiormente...Leggi di più
Come posso denunciare lo stress psicologico?
In Italia, i lavoratori che soffrono di stress lavoro correlato possono denunciarlo all’INAIL.
La denuncia deve essere presentata entro due anni dall’evento o dalla scoperta della malattia.
È importante ricordare che la denuncia è un diritto del lavoratore e non può portare a ritorsioni da parte del datore di lavoro....Leggi di più
Come si certifica il mobbing?
DIMOSTRARE IL MOBBING È UN PROCESSO LUNGO E COMPLESSO.
Elementi costitutivi ed imprescindibili del mobbing sono: a) una molteplicità di comportamenti di carattere persecutorio, illeciti o anche leciti ove considerati singolarmente, che siano stati posti in essere in modo sistematico e prolungato contro il dipendente con intento vessatorio;
b) l'evento...Leggi di più
Qual è il mobbing più frequente?
Tra gli esempi di mobbing più frequenti vi sono:
rimproveri e richiami costanti, sia in privato che in pubblico, anche ingiustificati
isolamento nell’ambiente lavorativo ed esclusione da riunioni, corsi di aggiornamento, attività, comunicazioni aziendali
umiliazioni, battute, insulti, diffamazione e calunnia
demansionamenti e dequalificazioni, perché il lavoratore viene assegnato a mansioni...Leggi di più
Cosa rischia chi fa mobbing?
Chi fa mobbing rischia il risarcimento del danno da mobbing, per non aver garantito la serenità del dipendente sul posto di lavoro. Il datore di lavoro è tenuto al risarcimento del danno da mobbing, per non aver garantito la serenità del dipendente sul posto di lavoro. Le violazione dei suddetti...Leggi di più
Come funziona quando sei in infortunio sul lavoro?
In caso di infortunio sul lavoro, incluso quello in itinere, il lavoratore, a prescindere dalla prognosi, deve immediatamente avvisare o far avvisare, nel caso in cui non potesse, il proprio datore di lavoro.
La segnalazione dell’infortunio deve essere fatta anche nel caso di lesioni di lieve entità.
In base alla...Leggi di più
Quanti soldi ti dà Inail per infortunio sul lavoro?
L’Inail eroga l’indennità giornaliera nella misura del 60% della retribuzione media giornaliera fino al 90° giorno.
75% della retribuzione media giornaliera dal 91° giorno fino alla guarigione clinica.
In caso di ricovero dell’assicurato in un istituto di cura, l’Inail può ridurre di un terzo l’importo della indennità al lavoratore senza...Leggi di più
Quali sono gli obblighi del lavoratore in caso di infortunio?
Il lavoratore che ha subito un infortunio deve comunicare immediatamente l’incidente al proprio datore di lavoro che dovrà chiamare i soccorsi tramite il 118 o indirizzare il lavoratore verso il pronto soccorso al quale dovrà essere comunicato che l’infortunio è avvenuto sul luogo di lavoro.
Dopo la visita presso la...Leggi di più