:

Cosa cambia il 28 febbraio?

Lisa Marini
Lisa Marini
2025-05-05 14:22:08
Numero di risposte: 9
Il 28 febbraio 2025 è fissata una nuova scadenza che interessa tutti gli altri soggetti inclusi nell’ambito di applicazione del decreto. Il termine è particolarmente rilevante perché la registrazione avrà la funzione di censimento dei soggetti che operano nei settori individuati dalla Direttiva NIS 2 e dlgs n. 138/2024. Tali soggetti dovranno comunicare diversi dati, tra i quali la ragione sociale, l’indirizzo e i recapiti aggiornati, la designazione di un punto di contatto indicando il suo ruolo e la qualifica presso il soggetto. Nel caso in cui sia possibile, la selezione di uno o più settori o sottosettori in cui operano, tra quelli previsti dagli allegati I, II e III, qualora possibile, la tipologia di soggetto in cui si identificano, sulla base di quelle indicate negli allegati I, II, III e IV. L’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale redigerà poi un elenco dei soggetti essenziali e dei soggetti importanti. Nei mesi successivi verrà prevista l’implementazione degli obblighi, attraverso il monitoraggio e il supporto da parte della stessa ACN. Dopo la classificazione dell’ACN, e la redazione dell’elenco dei soggetti obbligati, potranno essere inseriti anche nuovi soggetti tramite l’“identificazione governativa”, ovvero l’inserimento nell’elenco attraverso un’azione dell’autorità nazionale competente, su proposta dell’autorità dei settori competenti. Dopo la scadenza del 28 febbraio sono fissati in calendario diversi altri termini, che saranno ripetuti per ciascun anno successivo a quello di approvazione del decreto legislativo n. 138/2024.
Mercedes Caruso
Mercedes Caruso
2025-05-05 11:52:52
Numero di risposte: 7
Con la legge 29 dicembre 2022, n. 197, il legislatore ha anticipato l’entrata in vigore di parte della riforma “Cartabia” al 28 febbraio 2023. Il legislatore ha anticipato l’entrata in vigore di parte della riforma “Cartabia” al 28 febbraio 2023 rispetto all’originaria previsione del 30 giugno 2023 del D.Lgs. 149/2022 con l’obiettivo di migliorare le procedure in termini di effettività, di efficacia e di utilità socio-economica per i cittadini e le imprese, in sostanza per il Paese. Queste sono le tre norme principali che entreranno in vigore il 28 Febbraio 2023: per le parti in mediazione, per i rappresentanti delle amministrazioni pubbliche e per gli enti vigilati come banche e assicurazioni.
Ugo Bruno
Ugo Bruno
2025-05-05 11:19:22
Numero di risposte: 8
Dal 28 febbraio 2021, come stabilito dal Decreto Legge “semplificazione e innovazione digitale”, le Pubbliche amministrazioni devono integrare nei propri sistemi informativi SPID e CIE come unico sistema di identificazione per l’accesso ai servizi digitali. Dal 28 Febbraio 2021 tutte le amministrazioni locali e centrali dovranno integrare SPID e CIE come unici sistemi di autenticazione rilasciati, uniformando di fatto l’accesso ai servizi pubblici digitali in tutto il paese. Il 28 febbraio 2021 segna la scadenza ultima entro cui Pubbliche Amministrazioni, Enti pubblici e Prestatori di Servizi di Pagamento devono integrare la piattaforma pagoPA, con l’obiettivo di uniformare le modalità di pagamento e di riscossione a livello nazionale. Dal 28 febbraio 2021 le amministrazioni pubbliche dovranno iniziare l’integrazione dei propri servizi digitali anche su App IO. Lo smartphone, attraverso App IO, diventerà quindi il punto di accesso per tutti i servizi pubblici resi in digitale in un’ottica mobile-first.