:

Come cambia l'ISEE dopo il divorzio?

Silvia Ferraro
Silvia Ferraro
2025-07-02 09:11:58
Numero di risposte : 14
0
La prima regola da tenere a mente è che il partner unito civilmente che non compare nello stesso stato di famiglia del dichiarante, rientra comunque nel suo nucleo familiare ai fini dell'ISEE, fino a quando non viene formalizzato lo scioglimento dell’unione. Nonostante le istruzioni ISEE non trattino il caso specifico, è da ritenere che come per la separazione legale o il divorzio, anche lo scioglimento dell’unione civile, se gli ex uniti civilmente continuano a convivere, non escluda l'appartenenza allo stesso nucleo familiare ISEE. Così ad esempio, il nucleo familiare ai fini ISEE di Marco e Matteo, che dopo aver sciolto l’unione civile, risultano ancora conviventi nella stessa abitazione, include entrambi gli ex uniti, poiché vivono nella stessa casa e non vi sono provvedimenti giudiziali che sanciscano la formazione di due nuclei familiari separati. In questo esempio, Marco e Matteo fanno parte dello stesso nucleo familiare ISEE, poiché nonostante lo scioglimento dell’unione, continuano a risiedere sotto lo stesso tetto. Se gli uniti civilmente hanno residenze diverse, devono concordare insieme lo stato di famiglia di riferimento da indicare nel quadro B della D.S.U. Il nucleo ISEE sarà pertanto formato dalle persone indicate nello stato di famiglia di uno dei due uniti, alle quali verrà aggiunta l’altra parte dell’unione residente altrove.
Fernando Sorrentino
Fernando Sorrentino
2025-06-23 08:27:40
Numero di risposte : 8
0
La regola generale dice che ai fini dell’ISEE il nucleo familiare del dichiarante è generalmente costituito dai soggetti che compongono la famiglia anagrafica alla data di presentazione della DSU. Laddove due coniugi si sono separati o divorziati, e ciascuno stabilisce residenza diversa, allora ai fini ISEE ognuno di essi rappresenta un distinto nucleo familiare. Nel caso in cui, invece, i coniugi separati o divorziati continuano ad avere residenza nella stessa abitazione, regola dice che ai fini ISEE essi fanno parte dello stesso nucleo familiare. Inoltre, continuano a far parte dello stesso nucleo anche nell’ipotesi in cui risiedano nella stessa abitazione, ma risultino in due stati di famiglia distinti. Ne consegue che, affinché i coniugi separati o divorziati costituiscano due nuclei diversi, è necessario che abbiano due diverse residenze. In conclusione, il lettore nel fare l’ISEE deve indicare nella DSU anche l’ex moglie avendo ancora entrambi la residenza sotto lo stesso tetto.
Sarita Mariani
Sarita Mariani
2025-06-18 04:34:16
Numero di risposte : 4
0
I coniugi separati fanno parte di due nuclei ISEE diversi, compilando dunque due differenti DSU per ottenere l’attestazione valida. I figli fanno parte del nucleo del genitore presso il quale hanno la residenza. Il nucleo da indicare nella DSU è quello fotografato al momento della compilazione. Anche se per ora è intervenuta solo la separazione e non anche il divorzio, al fini ISEE la situazione è equiparata a quella dei genitori divorziati. Per quanto riguarda il reddito per l’ISEE 2024 rileva quello del 2022. Se la variazione è significativa può compilare l’ISEE corrente, indicando invece l’attuale situazione.
Simona Benedetti
Simona Benedetti
2025-06-08 20:34:46
Numero di risposte : 13
0
Anche se lei e il suo ex marito siete divorziati, il fatto che condividiate la stessa residenza anagrafica implica che, ai fini ISEE, siate considerati parte dello stesso nucleo familiare. Pertanto, dovrà includere anche il suo ex marito nel nucleo familiare e dichiarare i suoi redditi e patrimoni. Se desidera evitare questa inclusione, sarà necessario modificare la residenza anagrafica di uno dei due presso l'ufficio anagrafe del comune. Oppure, può richiedere al Comune di residenza la scissione in due distinti nuclei familiari. Ad ogni modo, per accedere all'ADI, il limite ISEE è pari a 9.360 euro. Se l'ISEE risultante per il nucleo familiare non supera tale soglia, potrebbe comunque avere accesso all'ADI, a condizione che soddisfi gli ulteriori requisiti richiesti per l'assegno.
Eusebio Sorrentino
Eusebio Sorrentino
2025-05-31 17:47:51
Numero di risposte : 13
0
L’ISEE è uno strumento utilizzato per valutare la situazione economica di un nucleo familiare e determinare l’accesso a diverse agevolazioni sociali, come borse di studio, assegni familiari, bonus energia e prestazioni assistenziali. Quando due coniugi si separano, la loro situazione fiscale cambia e con essa anche il metodo di calcolo dell’ISEE. Tuttavia, la separazione non implica automaticamente che i due ex coniugi vengano considerati nuclei familiari distinti: tutto dipende dalla residenza anagrafica. Separazione con residenze diverse: due nuclei familiari distinti Se i coniugi separati non vivono più sotto lo stesso tetto, ognuno forma un nucleo familiare indipendente, con un proprio valore ISEE. Effetti sul calcolo ISEE: in questo caso, il reddito e il patrimonio di ciascun ex coniuge vengono calcolati separatamente, il che può ridurre l’indicatore ISEE e facilitare l’accesso a determinate agevolazioni economiche. Separazione con stessa residenza: stesso nucleo familiare Se i coniugi rimangono a vivere nella stessa abitazione, anche dopo la separazione legale, continueranno a far parte dello stesso nucleo familiare ai fini ISEE. Effetti sul calcolo ISEE: in questo caso, i redditi e i patrimoni dei due ex coniugi vengono sommati nel calcolo dell’indicatore economico, risultando spesso in un ISEE più alto.
Angelo Ruggiero
Angelo Ruggiero
2025-05-31 17:35:07
Numero di risposte : 11
0
In caso di separazione giudiziale o sentenza di divorzio, i due coniugi fanno parte di due nuclei familiari distinti ai fini ISEE, e i figli minorenni fanno parte di quello del genitore convivente. L’affidamento congiunto non rileva, e neppure il carico fiscale, ma soltanto il parametro della convivenza ed anche quello della residenza dell’ex coniuge. Nel caso di separazione, ai fini della compilazione della DSU: se il coniuge separato e non convivente mantiene la stessa residenza dovrà essere inserito nel nucleo familiare; se sposta la residenza calcolerà l’ISEE del proprio nucleo per poi inserire nella DSU il numero di protocollo del genitore fuori nucleo. Ai fini del nucleo familiare ISEE, l’unico dato considerato è quello della convivenza. Diverso potrebbe essere il caso del collocamento paritario, in cui i figli vivono per metà tempo con un genitore e metà con l’altro. In questo caso andrebbe in effetti prevista una suddivisione dei benefici ISEE tra i due genitori.
Ivano Pellegrino
Ivano Pellegrino
2025-05-31 17:02:46
Numero di risposte : 4
0
Nel caso prospettato i coniugi sono ancora uniti dal rapporto di coniugio e tale situazione non modifica in alcun modo la determinazione dell'ISEE familiare. A decorrere dalla data della sentenza di separazione legale l'ISEE sarà individuale e andrà richiesto per ciascuno degli ex coniugi. L'ISEE dei separati viene utilizzato quando una persona vive separata legalmente dal coniuge o convivente ed è responsabile delle proprie spese, in considerazione di formale provvedimento di separazione. In questo caso l'ISEE viene calcolato in base al reddito del genitore, affidatario o meno. Il contributo al mantenimento ricevuto per i figli non viene considerato ai fini reddituali ed Irpef e quindi non sarà riportato nel relativo indicatore Isee. Tra i vari documenti richiesti per ottenere la certificazione ISEE, per i separati, occorre allegare anche l'accordo o pronuncia rispettivamente di separazione.
Timoteo Bianco
Timoteo Bianco
2025-05-31 16:46:16
Numero di risposte : 13
0
L’ISEE di riferimento per l’assegno unico, in caso di genitori separati, è quello del nucleo familiare in cui è inserito il figlio beneficiario, non rilevando che il genitore richiedente faccia parte dello stesso nucleo. A tale fine, si considera nucleo con entrambi i genitori anche quello in cui è presente un solo genitore e l’altro genitore è separato, divorziato, non convivente. Il calcolo della “componente familiare” distingue i nuclei familiari che comprendono entrambi i genitori, da quelli che comprendono un solo genitore.